PORTOPALO - Si svolgerà domenica prossima la cerimonia commemorativa di tutte le vittime del mare. Un'iniziativa organizzata anche quest'anno dalla comunità parrocchiale locale, in cui verranno ricordate tutte le vittime del mare, a partire dai tanti migranti che hanno perso la vita nel tentativo di approdare sulle coste siciliane partendo dalla sponda nordafricana. E' prevista la partecipazione del vescovo della Diocesi di Noto, Mariano Crociata. Dopo la messa serale, in programma alle 17,30, si svolgerà una fiaccolata con il corteo che, partendo dalla chiesa di San Gaetano, attraverserà a scendere la via Lucio Tasca, per fermarsi nello spiazzale del Canalazzo. Il tutto secondo un percorso già sperimentato l'anno scorso. Davanti allo specchio acqueo del Canalazzo verrà recitata una preghiera in memoria delle vittime del mare. “Anche quest'anno – afferma il parroco, don Palacino – ricorderemo doverosamente le vittime del mare, includendo in questo ricordo tutte le tragedie nel Mediterraneo in cui hanno perso la vita tanti esseri umani”
Secondo statistiche diramate alcuni anni fa, circa il 15% dei migranti che prendono il largo dal Nord Africa non arriva a destinazione, allungando la lista di morti senza nome lungo le rotte dell'immigrazione clandestina. A Portopalo da otto anni si è sviluppata un'efficiente realtà di volontariato, che in occasione dell'assistenza post-sbarchi di immigrati opera in stretto raccordo con le forze dell'ordine e i gruppi di volontariato della vicina Pachino. “Siamo in presenza di persone – afferma il sindaco Fernando Cammisuli – che rappresentano per noi un vanto per l'impegno profuso nelle fasi di prima assistenza dei migranti e a conferma che Portopalo, ben lungi da quello che si è detto e scritto in contesti informativi anche prestigiosi, ha una grandissima sensibilità verso i migranti”.
SERGIO TACCONE
Fonte:
LaSicilia.it il 11-12-2007 - Categoria:
Cronaca