Petizione popolare da parte della Cgil, in favore dei pensionati della regione Sicilia. Il segretario pachinese del principale sindacato, Antonio Armone, ha reso noto che, nella sede della Cgil di Pachino in via Palestro 22, è possibile firmare la petizione promossa per chiedere alla regione Sicilia di recepire la legge quadro 328/2000 sulla riforma dell'assistenza. La legge, che ha segnato una vera e propria svolta in materia di politiche sociali e di integrazione socio-sanitaria, non è ancora stata recepita dalla nostra regione, e né è stata prevista una legge regionale alternativa o suppletiva che potesse regolamentare in maniera organica le politiche sociali. «Al contrario, -ha affermato Antonio Armone- il governo regionale ha approvato una legge, la 10 del 2003, la cosiddetta legge di riforma sulla famiglia, che risulta essere priva di finanziamenti e non è affatto programmatoria. Per questi motivi la Spi Cgil, la Fnp Cisl e la Uilp Sicilia intravedono nelle scelte del governo siciliano il rischio di un ritorno al passato ed un indebolimento delle politiche sociali regionali.

Chiediamo pertanto, -ha continuato Armone- a tutti i pensionati ed alle pensionate di firmare la petizione popolare con la quale chiediamo al governo siciliano di adottare una legge quadro sulle politiche sociali simile a quella prevista a livello nazionale dalla 328/2000». Armone ha inoltre spiegato la necessità di avere una legge con fondi e budget sufficienti e dunque che preveda una copertura finanziaria ragionevole, nonché una legge che consenta l'accreditamento dei servizi e delle prestazioni sociali. «In un comune come Pachino, -ha concluso il segretario della Cgil Antonio Armone- interventi immediati sulla povertà e sui redditi minimi degli anziani sarebbero oltremodo auspicabili, anzi direi necessari».

Sa. Mar.