PACHINO - Piazza chiusa per l'instabilità della pavimentazione. Da lunedì piazza Vittorio Emanuele è completamente recintata e chiusa ai pedoni, fatta eccezione per le parti sottostanti agli alberi che ne circondano in doppia fila il perimetro. Il transennamento è stato determinato dalla pavimentazione sconnessa e dalle buche createsi dopo i lavori di interramento dei cavi del nuovo impianto di illuminazione che sarà installato nei prossimi giorni mandando in pensione gli attuali fari. La recinzione che mette in sicurezza la piazza è giunta in ritardo per un pedone, che qualche giorno fa era inciampato in una delle mattonelle divelte rovinando a terra e procurandosi una lesione alla tibia. Le deficienze della pavimentazione della piazza arrivano quasi in concomitanza della notizia pubblicata nei giorni scorsi di un concorso di idee per il rifacimento integrale di quello che viene chiamato il salotto dei pachinesi. Presto infatti, come annunciato dall'assessore ai Lavori pubblici Paolino Greco, sarà bandito un concorso di idee e i progettisti che vorranno potranno sbizzarrirsi su come migliorarne l'aspetto della piazza.
I progetti in concorso comunque dovranno seguire le indicazioni che l'amministrazione comunale prescriverà, per cui l'aspetto non sarà stravolto, ma certamente le innovazioni suggerite dagli architetti che parteciperanno potrebbero stupire non pochi. In merito a ciò comunque non mancano le preoccupazioni degli abituali frequentatori della piazza, in questi giorni insolitamente confinati sotto gli alberi. Parecchi temono cambiamenti eccessivi del cuore della città. In particolar modo l'eliminazione del gradino tra il piano e la strada, prospettato dall'assessore, non piace ai più. In molti invece vedono di buon occhio una possibile soluzione al problema degli escrementi degli uccelli ospitati dai ficus beniamini ed a quelli delle resine che gli alberi producono, anche se c'è taluno che si scervella interrogandosi quale potrebbe essere il rimedio che i concorrenti escogiteranno per risolvere il problema.
Gli interrogativi dei pachinesi non terminano qui. Ad essere esaminato è anche l'aspetto economico. L'assessore Greco tra le soluzioni ha prospettato quella del finanziamento mediante l'8 per 1000.
Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 08-01-2005 - Categoria: Cronaca
Qualsiasi alta fantasia possa venire fuori dai paventati ed annunciati progetti dei fantasiosi ed estrosi architetti( e mi i metto anch'io) per la sistemazione della Piazza, attraverso un concorso di idee Comunale, finanziato con l'otto per mille come dice l'assessore: non può fare a meno di avere un compito progettuale che comprenda anche il sottosuolo della Piazza. Già impegnato da altre opere( rifugi aerei)
Solo con questa operazione si potrà sperare di realizzare un progetto che sia in grado di trasformare in meglio e a nuove funzioni la pIazza di Pachino. Le problematiche vere su cui si deve basare il bando per la sistemazione della Piazza di Pachino non può non contenere una indicazione di questa natura. Se si vuole rilanciare,realmente, il centro storico e dare un senso di sviluppo reale del centro di Pachino, bisogna convincersi della necessità di realizzare, attraverso gli strumenti oggi a disposizione, STU,PF: un parcheggio pluripiano interrato! Tutte le altre soluzioni, tecnico-politiche, le considero: riduttive, anacronistiche e illusorie!
E a livello politico propagandistiche