PACHINO - Chiusura della campagna elettorale per le elezioni politiche in sordina a Pachino. Nonostante la campagna elettorale si sia dimostrata piuttosto dura ed agguerrita, a Pachino sono stati pochi i big che hanno calcato il palco di Piazza Vittorio Emenuele. Unico nome di risonanza nazionale è stato Luciano Violante dei Democratici di Sinistra che ha aperto la campagna elettorale. Elemento di spicco nazionale in visita a Pachino è stato anche Ugo Intini della Rosa nel Pugno che però ha preferito un incontro in un locale pubblico piuttosto che un pubblico comizio. Incontri mirati anche per il presidente della regione Sicilia Totò Cuffaro che qualche giorno fa si è recato in visita in alcune aziende locali. In Alleanza nazionale il nome più importante è stato quello del sottosegretario di Stato Nicola Bono che ha chiuso la campagna elettorale mercoledì scorso, mentre ieri è stata la volta di Rifondazione comunista che ha comiziato con Giusto Catania. Questa sera si avranno gli ultimi appelli al voto. Certamente a salire i gradini del palco sarà Forza Italia, ma il pubblico pachinese dovrà accontentarsi solo di oratori locali.

Nonostante siano ben otto gli esponenti pachinesi impegnati direttamente nelle elezioni politiche nazionali, a Pachino la campagna elettorale non ha certamente riscaldato gli animi. Tanti però i riferimenti che dal palco sono stati fatti in vista delle elezioni amministrative e della situazione economica locale, a conferma che la battaglia per conquistare il palazzo di città sarà ben più accesa. Domani giornata dedicata alla riflessione prima del voto e nel pomeriggio scrutatori al lavoro in preparazione del voto di domenica e lunedì quando la parola passerà agli elettori. Piccola nota di colore relativa alla pubblicità elettorale a Marzamemi. Allo slogan “Vuoi vedere che questa volta l'Italia cambia davvero” è stata aggiunta la scritta “In peggio”.

Sa.Mar.