Ciac nel salone parrocchiale

Ciac nel salone parrocchiale PORTOPALO - Una mini rassegna cinematografica, con cinque appuntamenti a partire dal prossimo 23 aprile. E' questa l'iniziativa che è stata lanciata in collaborazione da tre associazioni: la Pro Loco ed il Cinecircolo socio-culturale «Don Bosco» di Portopalo e l'Avis di Pachino. Le proeizioni si terranno nel salone parrocchiale della chiesa San Gaetano. Si comincierà come detto il 23 aprile con il film di Gabriele Salvatores «Io non ho paura». La rassegna, cinque film in tutto, comprende lungometraggi che ancora non sono passati dai circuiti televisivi in chiaro e che quindi possono far scaturire un interesse da parte del pubblico. Giuseppe Giardina, presidente della Pro loco di Portopalo, parla dell'iniziativa e del rapporto collaborativo con la sede Avis di Pachino. «L'associazione che presiedo - dice Girdina - ha sempre cercato la collaborazione con le altre realtà e lo dimostrano tante iniziative messe in atto in passato.

Questa mini-rassegna scaturisce dall'incontro con Maria Valvo dell'Avis e con i responsabili del cinecircolo «Don Bosco» e dalla consueta disponibilità del parroco Palacino che ha messo a disposizione il salone parrocchiale per le proiezioni». Per l'Avis è sicuramente una buona opportunità per avviare un'azione informativa della raccolta di sangue a Portopalo, territorio che fa segnare bassissimi indici di donazione di sangue. Il salone parrocchiale consente anche di avviare dei forum al termine delle proiezioni e si stanno pensando di allestire anche altre iniziative, considerando il fatto che nel campo artistico e delle attività del tempo libero le risposte avute in loco non sono state negative. «E' bene sottolineare come questa mini-rassegna - prosegue il presidente della Pro loco - vede tutte e tre le associazioni sullo stesso piano, ciascuna con le sue prerogative e con l'obiettivo di fare qualcosa di valida sotto diversi punti di vista, dal culturale al sociale». Non si esclude anche che la mini-rassegna possa essere collegata in qualche modo ad iniziative a favore del comitato «pro Samuele».
Fonte: LaSicilia.it il 27-03-2004 - Categoria: Cultura e spettacolo

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