PACHINO - Numerose segnalazioni e proteste da parte di tanti cittadini per la cattiva manutenzione in cui versa il cimitero di Pachino. Il Camposanto, luogo di preghiera dedicato al culto dei defunti, versa in uno stato pietoso. Ciò secondo quanto segnalata da numerosi cittadini residenti a Pachino ma anche da diversi non residenti che tornano in città per trascorrervi le ferie e che si recano al cimitero per onorare i parenti deceduti. A far propria la segnalazione è stata anche Pina Casalino del Pd che ha affermato: «Ancora una volta dimostriamo di avere poco rispetto per le nostre origini. Ma che immagine diamo di noi stessi a quanti, ritornati in città magari dopo anni, recandosi al cimitero per onorare i morti, si trovano di fronte a cattiva manutenzione dei vialetti, a fiori appassiti sparsi, a mancanza d'acqua e persino a gente che al cimitero porta a spasso i cani per far fare loro i bisogni». Una presa di posizione dura, quella della Casalino, che si unisce alle legittime proteste di tanti cittadini comuni.
«Sono andata al cimitero lunedì scorso, - ha affermato una signora di origini pachinese che vive fuori città e ritorna a Pachino solo per le ferie d'agosto. Posso dire che il Camposanto oggi è lo specchio del degrado sociale e culturale che ho trovato in città. Tutto è in decadimento, ed anche il culto dei morti ed il poco rispetto né è indice. Sono andata di lunedì, dunque piena giornata lavorativa, ed ho trovato le pattumiere piene di fiori marci e puzzolenti. Dai rubinetti non usciva una goccia d'acqua. Ovunque fiori secchi ed un senso di abbandono, per non parlare poi dei cumuli di sterpaglie. Di fronte a tutto ciò piange il cuore». Da qualche anno ormai le segnalazioni di degrado si susseguono numerose e perdurano fino alla commemorazione dei defunti dell'1 e 2 novembre quando si corre contro il tempo per tirare a lucido il Camposanto.
Sa.Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 07-08-2008 - Categoria:
Cronaca