PACHINO - Circolazione stradale ed illegalità diffusa, un binomio che da qualche tempo, sembra presentarsi con insistenza in città. Le forze dell'ordine sembrano particolarmente impegnate a contrastare questo fenomeno, ponendo in essere continui controlli della viabilità. Da diversi mesi infatti, ad ogni servizio straordinario degli agenti del commissariato di Pachino, puntualmente vengono scoperti automobilisti le cui vetture sono state poste in circolazione sprovviste di copertura assicurativa, o con polizza scaduta e non rinnovata o addirittura con il tagliando contraffatto ed a cui, dunque, non corrisponde nessuna polizza o alcuna copertura per la responsabilità civile. Durante gli ultimi controlli operati in maniera congiunta da Polizia di Stato e Guardia di Finanza, due automobilisti sono stati trovati sprovvisti di assicurazione obbligatoria, ma non mancano anche episodi di automobilisti al volante nonostante non siano in possesso di patente di guida per non averla mai conseguita.
Il fenomeno della circolazione stradale senza assicurazione, tuttavia, oltre che un fenomeno di malcostume e di illiceità diffusa che viene sottoposto a particolari attenzioni da parte delle autorità, potrebbe anche nascondere delle difficoltà di ordine sociale. I costi per la stipula delle polizze ed i premi assicurativi infatti, da qualche tempo risultano sempre più costosi, e la crisi economica diffusa fa sentire i propri effetti negativi. Ciò potrebbe spingere sempre più persone ad infrangere le regole, accettando il rischio di essere fermati dalle forze dell'ordine con le pesanti conseguenze che questo tipo di infrazione comporta, o peggio, di provocare un sinistro stradale e doverne rispondere personalmente. Da parte degli agenti del commissariato di via Tafuri, comunque, l'attenzione a questi tipi di infrazione sembra massima. Le sanzioni previste per chi viene scoperto a circolare senza copertura assicurativa comporta il sequestro del mezzo oltre che una pesante sanzione amministrativa che può essere ridotta solo nel caso in cui la vettura sia coperta da polizza assicurativa ma il tagliando non sia stato esposto, o nel caso in cui la polizza sia scaduta da pochi giorni per cui si fa ancora in tempo a rinnovarla pagamento i relativi premi. Particolarmente diffusa poi, anche l'abitudine di porre in circolazione veicoli senza il prescritto collaudo biennale che attesti il buono stato del mezzo da porre in circolazione.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 30-09-2011 - Categoria:
Cronaca