PACHINO - Festeggiamenti non solo parrocchiali quest'anno per la festa di San Giuseppe. Come da tradizione nei quartieri della parrocchia dedicata al padre putativo di Gesù si snoderà la tradizionale processione, organizzata dall'instancabile parroco Sebastiano Sessa e dai parrocchiani che ogni anno celebrano la ricorrenza all'insegno della solidarietà con vendite di beneficenza e manifestazioni di giubilo.

Il simulacro di San Giuseppe sarà trasportato per le vie dei quartieri della parrocchia quasi a benedire i residenti.
La sera in alcuni cortili saranno accese le luminarie che i ragazzi da qualche giorno stanno preparando. Infatti i giovani della parrocchia per tutta la settimana che precede la festa, dedicano il loro tempo libero a raccogliere legna da accatastare e da ardere domenica sera in una sorta di gara a chi realizzerà la pira più alta.

"A luminagghia", così viene chiamata in dialetto la pira accesa, sarà anche l'occasione per fare dell'ottimo arrosto e festeggiare le tantissime persone che portano il nome di Giuseppe, ed i papà, dato che il 19 marzo è anche la festa dei papà. Giorno 19 non è in festa solo la parrocchia di San Giuseppe, una delle più grandi di Pachino e dunque con un bacino di utenza di tutto rispetto, ma anche la parrocchia della Madonna del Rosario di Pompei.

Il 19 marzo infatti coincide con il cinquantenario di sacerdozio del parroco, padre Stefano Arnone che da poco più di un anno ha assunto la guida della chiesa al posto dell'indimenticato padre Lucio Giazzon. Padre Stefano, che appartiene all'ordine dei Canossiani, dopo una lunga esperienza nelle missioni ed in una parrocchia romana, è approdato in città ed è stato ben accettato dalla comunità che dunque lo festeggerà al meglio nella ricorrenza del cinquantesimo della sua vita dedicata a Cristo ed al prossimo.
Per l'occasione domenica 19 sarà presente nella parrocchia Madonna di Pompei, per celebrare la messa mattutina delle 10, anche il vescovo di Noto Mons. Giuseppe Malandrino a cui nell'occasione viene rivolto un augurio di buon onomastico.

Sa.Mar.