PACHINO - Clima tesissimo e nervi a fior di pelle nell'ambiente politico pachinese. Martedì, alla riapertura del palazzo di città si profilano fulmini e saette in seno alla giunta, e sono stati preannunciati degli stravolgimenti. Circola con insistenza infatti l'ipotesi di una imminente revoca nei confronti del vicesindaco ed assessore ai lavori pubblici Michelangelo Blandizzi, leader della Margherita non solo a livello locale ma anche negli ambienti provinciali. La revoca dell'assessore da parte del sindaco dovrebbe avvenire già martedì mattina. Una conferma delle indiscrezioni è stata data dal portavoce della Margherita Vittorio Scirè che ha però precisato come una richiesta di sostituire l'assessore con un altro esponente del partito centrista non sia ancora pervenuta ufficialmente.

“Non butteremo comunque a mare il nostro assessore, -ha affermato Scirè- poiché è necessario avere rispetto per le persone e per il partito che esse rappresentano”. La Margherita dunque sembra intenzionata a difendere il proprio rappresentante in giunta, anche se il partito non ha ancora deciso cosa fare. “Non essendo pervenuta ufficialmente la richiesta di cambiare il nostro rappresentante, -ha spiegato Scirè- il direttivo non si è ancora riunito per decidere il da farsi. Auspichiamo comunque che il sindaco possa tornare sui suoi passi ed imboccare la strada giusta al fine di fare decollare quest'amministrazione che stenta”. Sembra comunque che alla Margherita sarà chiesta una terna di nomi entro cui Campisi si riserverà di scegliere.

Sa.Mar.