PACHINO - La candidatura Giuliano fa registrare le prime defezioni all'interno degli schieramenti degli altri candidati che già sembravano piuttosto consolidati, e di fatto ha rimesso in discussione compagini che sembravano ben cementificate. All'interno di Progetto Pachino si sarebbero registrate delle proposte volte a trovare una soluzione che preveda il sostegno del nuovo candidato a sindaco Giuliano, proposte che però avrebbero incontrato il netto diniego sia del candidato in pectore della coalizione Rotta, che di alcuni esponenti politici che, per sostenere quel progetto, hanno abbandonato i partiti di appartenenza e che ora non sarebbero più disposti a fare un passo indietro. Sul fronte del centrodestra si registra la defezione di Michelangelo Blandizzi e del movimento autonomo pachinese che, -si legge in un comunicato stampa diramato- «alla luce della nuova proposta politica, sta valutando l'ipotesi di confluire sulla candidatura Giuliano, o di proporne una nuova che vede la scesa in campo dell'ex vicesindaco Michelangelo Blandizzi». Quest'ultima ipotesi è stata considerata come molto probabile dal vicecoordinatore del movimento Corrado Maucieri che ha anche dichiarato: «Siamo disponibili al dialogo, ma non siamo servi di nessuno ed in particolare non accettiamo imposizioni da certi furbastri che, con fare talebano, si ritengono depositari della verità».

Intanto ieri era attesa una decisione che sarebbe dovuta scaturire da un vertice siracusano tra i rappresentanti del Pdl e quelli di Mpa ed Udc. In particolare l'Mpa sarebbe dibattuto tra la corrente che si rifà al deputato regionale Pippo Gennuso che è favorevole ad un accordo con il Pdl, e la corrente più autonomista che vorrebbe appoggiare Giuliano, peraltro già componente del partito di Lombardo. Anche nell'Udc ci sarebbero forti pressioni per assicurare il sostegno alla neo-candidatura di Giuliano che permetterebbe di riunire le varie fazioni del partito centrista. Ieri sera intanto, è stata discussa una bozza di accordo tra le liste civiche ed il Pdl che sancisce e dà il via libera alla candidatura Bonaiuto, con o senza l'appoggio di Mpa ed Udc. In discussione sarebbe anche la candidatura a sindaco di Mandalà che potrebbe confluire con Giuliano. Allo stato però l'ipotesi è stata smentita dallo stesso interessato.

L.S.