PACHINO - (aru) Il comitato di lotta permanente contro l'istallazione delle antenne di telefonia cellulare e radiotelevisive nel centro abitato e nelle zone residenziali di Pachino chiede all'amministrazione il rispetto delle decisioni prese sull'adozione di un regolamento comunale che disciplini l'istallazione degli impianti per la telefonia mobile in città. Il presidente del comitato di lotta Gioacchino La Corte ribadisce le ragioni della protesta legate essenzialmente alla proliferazione indiscriminata in città di impianti per la telefonia cellulare. "Al sindaco Sebastiano Barone - ha detto La Corte - chiediamo il rispetto di quanto approvato durante il consiglio comunale del 28 febbraio scorso con la nomina di un tecnico del comune e anche un'immediata approvazione del regolamento comunale sulla istallazione delle antenne nel centro abitato, ed inoltre il riconoscimento ufficiale del comitato cittadino a tutti gli effetti di legge".

Richieste che una delegazione del comitato discuterà domani in un incontro che si terrà al palazzo di città con il sindaco Sebastiano Barone, il presidente del consiglio comunale Antonino Nicastro, il difensore civico Michele Di Pasquale, e il tecnico nominato dal primo cittadino Giovanni Calleri. Tra le altre proposte avanzate c'è pure quella della costituzione in giudizio del comitato nel ricorso davanti al Cga della "H3g" contro il comune di Pachino per l'istallazione di una antenna in via Torino a poca distanza da piazza Vittorio Emanuele i cui lavori sono stati bloccati con una sentenza del Tar di Catania. Una battaglia quella del comitato contro l'istallazione delle antenne per la telefonia mobile e radiotelevisiva alla quale hanno aderito numerosi cittadini che chiedono alle istituzioni locali una maggiore tutela della salute messa a rischio dalla emanazione di onde che provengono da questo tipo d'impianti.

A. Ru.