PORTOPALO - Lo spostamento dal centro alla piazza del concerto della "Pablo's Band", svoltosi lo scorso 14 agosto, ha determinato una nuova ondata di critiche all'indirizzo dell'amministrazione comunale. È ancora il commerciante Giovanni Petralito a scagliarsi contro gli amministratori. «Devono andarsene a casa, hanno fatto un cumulo di errori in questo programma di spettacoli a tutto svantaggio degli operatori commerciali del centro. Ridateci l'assessore Cannarella: almeno lui aveva pensato a rivitalizzare questa zona, con spettacoli mirati che avrebbero movimentato la via Vittorio Emanuale. Aver spostato il concerto di Pablo in piazza, relegando un dj, in via Garibaldi, rimasto solo ad effettuare diffusioni musicali, è stata l'ultima cavolata di questa amministrazione comunale». Critiche molto forti, dunque. L'assessore Salvo Pisana, tuttavia, sottolinea che il programma nella sua interezza ha riservato momenti positivi.

Il riferimento è agli spettacoli e ai saggi curati dalla scuole locali di danza, con un vasto seguito di pubblico, e ai giochi pirotecnici del 12 agosto. «I riscontri li abbiamo avuti - ha affermato nei giorni scorsi Pisana - e in quanto alle critiche, cercheremo di far meglio in futuro». Nella serata di Ferragosto c'è stata la bella sorpresa del concerto di Ugo Mazzei. Di elevatissimo spessore la band che lo ha accompagnato: da Derek Wilson (uno dei migliori batteristi europei, con collaborazioni di grande spessore, tra le quali quelle con Venditti e Zucchero) a Massimo Pennisi, da Salvino Strano a Filippo Platania, da Rino Cirinnà a Salvo Platania. Peccato per la semiclandestinità dell'evento, ufficializzato solo il giorno prima. Il pubblico, attratto dai brani di De Andrè, De Gregori e del gotha della musica cantautorale italiana, si fermava ad ascoltare, favorevolmente sorpreso. Resta un dubbio: perché relegare l'oro in soffitta esponendo la latta in salotto? Il suggerimento agli amministratori, per il 2007, è quello di basarsi non sulla quantità degli spettacoli ma sulla qualità degli artisti.