PACHINO - Nuova indagine a carico della casa municipale pachinese. Giovedì scorso le forze dell'ordine su delega della Procura della Repubblica di Siracusa si sono recati al comune di Pachino ed hanno acquisito la documentazione relativa alla nomina del responsabile della sicurezza. L'acquisizione degli atti è dovuta ad un esposto denuncia inoltrato all'autorità giudiziaria a seguito dell'espletamento di un bando da parte degli uffici municipali finalizzato alla nomina di un responsabile esterno per la sicurezza. Tale nomina fino a qualche mese fa era avvenuta mediante incarico. L'amministrazione comunale alcuni mesi or sono però decise di pubblicare un bando di selezione per il rinnovo della carica che fino a quel momento era stata affidata ad un professionista la cui nomina vigeva in regime di proroga. Alla selezione bandita dal comune parteciparono quattro concorrenti compreso il professionista che aveva ricoperto l'incarico e che a causa della nuova selezione ha visto interrompersi il suo rapporto di collaborazione con l'ente pubblico. L'autorità giudiziaria, a seguito dell'esposto denuncia, mira ad accertare se il nuovo responsabile nominato dal comune sia in possesso dei requisiti previsti dalla legge e se la selezione posta in essere fosse stata fatta secondo i canoni della legittimità. Da appurare anche la veridicità delle eventuali autocertificazioni che alcuni candidati avrebbero presentato.

Per tale situazione la questione potrebbe assumere i caratteri penali. Obiettivo della magistratura riguarda inoltre la pubblicità del bando, se fosse stato pubblicato con le dovute modalità pubbliche o si trattava di un semplice meccanismo interno di selezione, e se la nomina, nonostante il meccanismo di selezione scelto è rimasto di carattere fiduciario. Dunque l'indagine verte sulla regolarità dell'iter che ha portato alla scelta del nuovo responsabile. In base all'esposto denuncia l'elemento di contestazione è anche la mancata redazione di una graduatoria tra i concorrenti che hanno partecipato e che sono risultati in possesso dei titoli necessari. Il nuovo filone di indagine va ad aggiungersi a quelli già aperti che riguardano alcuni amministratori pachinesi. Per queste inchieste nei mesi scorsi l'autorità giudiziaria ha già acquisito diversi atti amministrativi relativi al rifacimento di una strada in contrada Torre Fano ed a presunti rimborsi gonfiati di missioni.

L.S.