PACHINO - Sterzata del sindaco Bonaiuto verso la rimodulazione dei dirigenti comunali. Il primo cittadino ha deciso di revocare due posizioni dirigenziali, facenti capo all'architetto Angela Guastelluccia e a Vincenzo Giuliano, quest'ultimo comandante della polizia municipale da alcuni anni a questa parte. Una decisione che era nell'aria da alcune settimane e che trova conferma adesso. Bonaiuto prosegue dunque nella rimodulazione organizzativa dell'apparato municipale, come annunciato pochi mesi dopo la vittoria alle amministrative dell'anno scorso. La responsabilità della polizia municipale passa al vicesegretario Maurizio Veletta. Al segretario generale Minniti, che di fatto diventa una sorta di general manager, invece passano gli affari generali, per anni di competenza di Giovanni Marino che viene dislocato invece al settore commercio. All'architetto Vincenzo Frazzetto viene tolta la rubrica inerente le pratiche del terremoto che passano a Corrado Malandrino.

Ma le decisioni del sindaco non si fermano qui. Avrebbe i giorni contati la permanenza in carica del direttore generale. La poltrona di Ignazio Bongiovanni, infatti, è sempre più in bilico e si parla del mese di settembre come del momento dell'uscita di Bongiovanni dallo staff del primo cittadino. Per il nome del suo sostituto si vocifera di Giuseppe Poidomani, attuale capo di gabinetto del sindaco e fedelissimo di Peppe Ciavola, che verrebbe promosso alla direzione generale. Ma siamo ancora alle prime indiscrezioni non confermate. Intanto, non sono passate inosservate le recenti novità politiche all'interno della maggioranza con il riposizionamento di alcuni esponenti che sostengono l'azione politica-amministrativa di Bonaiuto. In particolare, tiene banco il nuovo asse di ferro composto da Peppe Ciavola, già coordinatore del Pdl Sicilia, e dal consigliere provinciale Nino Iacono. Resta in naftalina, invece, la terna dettata dal deputato regionale Mpa Pippo Gennuso per l'ingresso in giunta. Dalla maggioranza sono in tanti a considerare chiusa questa partita. Quindi, non ci sarà alcun nome nuovo in giunta e il vicesindaco Gino Sorbera rimarrà stabile al suo posto, godendo della piena fiducia di Bonaiuto. Semmai, a settembre bisognerà vedere i movimenti dell'Udc e del Pdl. Ma qui, molto conterranno le dinamiche regionali e nazionali.
Una cosa è certa: dopo l'estate non mancheranno le novità anche se la maggioranza, almeno a breve termine, non dovrebbe avere ulteriori sussulti.

SERGIO TACCONE