Apprendo dal quotidiano la Sicilia che una fonte “attendibile”, scomodando il giornalista Sergio Taccone, avrebbe affermato che due ex assessori di Rinascita, l’arch. Giuseppe Gambuzza ed Enzo Laudicino sarebbero pronti a lasciare il nostro Movimento se mai lo stesso raggiungerà una qualsivoglia forma d’accordo con l’Unione di centro sinistra.

Smentisco assieme agli interessati (i quali mi hanno pregato di rappresentare il loro pensiero come convinti ed entusiasti componenti del nostro Coordinamento da diversi anni) che sia passata per la loro mente la semplice idea di distinguersi da una linea politica che loro stessi, da protagonisti, contribuiscono a tracciare.

Nel complimentarmi con Taccone per il modo -assai “giornalistico”- con il quale non ha inteso verificare, interpellando gli interessati, una simile informazione, non posso fare a meno di notare come certa stampa (non avendo notizie certe nel desolante panorama politico locale) si stia prestando -già da sabato e prima ancora- ad un gioco al massacro nei confronti di Rinascita, voluto da i soliti uccelli di piazza, due dei quali facilmente identificabili -per accostamento politico od amicale- con il fringuello che avrebbe “cinguettato” nell’occasione.

Sappiano i due volatili in questione che questo episodio (come precedenti accostamenti di improbabili candidati a Sindaco alle iniziative di Rinascita) non contribuirà affatto -tutt’altro!- a rilanciare un dialogo con loro o con i loro amici.

Rinascita continuerà a camminare, unita come un sol’uomo, con i piedi ben piantati per terra, se del caso, anche ricorrendo a tutti i mezzi legittimi a sua disposizione per far rispettare l’integrità morale ed la corrispondenza di pensiero di ciascuno dei suoi componenti.

Per il Coordinamento
Avv. Sebastiano Mallia