Non e’ assolutamente accettabile che a pochi chilometri dalla Cattedrale ricostruita e restaurata di Noto, il simbolo per eccellenza del barocco Siciliano, cominciano le trivellazioni. É inspiegabile come dopo tutte le promesse fatte e dopo tutte le dichiarazioni dei politici si arriva di nuovo a una situazione cosi crudele per il patrimonio Siciliano, un patrimonio che merita’ di essere tutelato perche è importante per l'Italia ma anche perche c’e una responsabilita’ di fronte all UNESCO.

Dopo il successo del riconoscimento UNESCO, dopo che il turismo ha comminciato a dare buone risultati, dopo tutti i progetti di restauro e recupero che si sono fatti nella citta e in tutto il territorio, è inspiegabile come ci sono ancora delle persone che pensano che il futuro della Sicilia può essere il petrolio.

L'unica risorsa che ha la Sicilia è il suo patrimonio e il futuro del isola dipende da questo patrimonio. Altre strade non sono sostenibili e non sono compatibili con la tutela del patrimonio. Il mondo guarda Noto, vede che sta succedendo e non crede che questa situazione sia veramente possible.

Farò di nuovo un appello all’ Centro del Patrimonio Mondiale dell UNESCO, per verififcare cosa succede e per dare vita a tutte le iniziative possibili per fermare questa pazzia.

Dott Ray Bondin

Ricevuto e diffuso dal COMITATO NOTRIV
www.notriv.it