Comunicato: "Nessun dialogo con il sindaco Barone"
CITTA’ ETICA: Laboratorio per il cambiamento
“Nessun dialogo con il sindaco Barone”
In riferimento all’articolo apparso sul Giornale di Sicilia di ieri 12 novembre a firma di Andrea Rubera, nel quale il sindaco di Pachino dichiara “di avere avviato un dialogo con Città Etica, avendo trovato molti punti in comune”, si precisa quanto segue:
Città Etica si compiace della grande attenzione suscitata nella società civile locale, non solo pachinese, già a poche settimane dalla sua nascita, tuttavia la situazione attuale comporta la necessità di alcune puntualizzazioni:
- Città Etica nasce in antitesi all’opportunismo personale e alla spregiudicatezza che hanno caratterizzato gli ultimi 40 anni della storia politica di questo Paese e che oggi tocca il punto più basso in particolare nella città di Pachino;
- Città Etica diffida chiunque tenti di accreditarsi come estimatore o peggio alleato di una realtà associativa quale la nostra che neanche conosce e nella quale, visti i rigidi parametri di eticità richiesti, ben difficilmente potrebbe trovare accoglienza;
- Il progetto che l’Associazione intende realizzare è rivolto ad un contesto geografico e sociale che travalica alcuni facili localismi. Esso infatti è diretto all’intero Sud-Est della Sicilia e non solamente alla realtà pachinese e sicuramente al chiacchiericcio politico di basso livello che spesso vi si tiene
Pertanto si ribadisce che Città Etica è ampiamente disponibile a dialogare con chicchessia, purchè la stessa Associazione ne sia consapevole.
Pachino li 12 novembre 2005
Per il Coordinamento
Il Presidente
(Turi Pintaldi)
335.6428586
turipintaldi@hotmail.com
Fonte: Citta Etica/Salvatore Chiaramida il 12-11-2005 - Categoria: Politica
Ecco, che, finalmente,noi utenti della "la rete", veniamo a conoscenza della nuova associazione: "Città Etica", che pare propaghi, giustamente, come brezza di nube, sulle alture degli iblei e su tutto il comprensorio chiamato del sud est siciliano: il suo istintuale glamour.
Mentre mi accingo a finire a leggere l'articolo-comunicato, leggo la firma dello scrivente,che manco a farlo a posta,si ritrova puntualmente,in nuove veste celata dall'etica del suo passato comportamento nella rete!
E da qui, "l'etica" e la morale che confliggono nella "contraddizione" hegeliana!!
E non avendo alcuna remora "Morale": perchè quello che conta è "l'Etica" si; accingono a potersi presentare,ora, come "santoni" di una cultura che non gli appartiene, è troppo!!