Come è noto, in questi giorni stiamo lavorando alla predisposizione del piano triennale dei lavori pubblici. E’ un atto importantissimo per due motivi: costituisce un passaggio indispensabile in quanto propedeutico all’esame e all’approvazione del bilancio, ma è importante anche perché rivela quali impegni intende assumersi l’amministrazione nell’ambito delle opere pubbliche. Per tali motivi e con molta soddisfazione, questo assessorato comunica che all’ufficio tecnico è già pronto un progetto ambizioso che inseriremo nel piano triennale e che riguarda la installazione di un parco fotovoltaico che copra tutti gli edifici pubblici comunali, comprese le scuole. Questo progetto fortemente voluto da questo assessorato e dal partito che rappresenta, ha un duplice obiettivo: da un lato fornire alla città di Pachino uno strumento di risparmio energetico e di produzione elettrica che potrebbe, in alcuni casi, essere rivenduta all’Enel, dall’altro costituisce la risposta che, come amministrazione e come politica, intendiamo dare alla problematica ambientale e di produzione energetica.

Siamo convinti che tale progetto riceverà adeguata attenzione a Roma, soprattutto dal ministro Bersani, responsabile nazionale delle politiche di sviluppo economico, strettamente legate alle tematiche di risparmio ed efficienza energetica e, pertanto, faremo in modo di avviare immediatamente, subito dopo l’approvazione del piano, le procedure per il finanziamento completo del parco fotovoltaico. Il progetto prevede l’installazione sui tetti degli edifici comunali di impianti di pannelli fotovoltaici, collegabili con gli impianti elettrici esistenti e con la rete di distribuzione dell’Enel. Sono impianti da 44 Kw l’uno e, a seconda dell’edificio, ne saranno montati uno,due o più di questi. L’importo complessivo prevede una cifra che si aggirerà all’incirca sui 4.500.000 di euro. E’ un progetto ambizioso ma sulla scia di altri già avviati nel resto d’Italia e della nostra provincia. E’ il futuro della produzione energetica che prevede un sistema misto di produzione che il nostro comune, dichiarato dall’Enea il più assolato d’Italia, non può e non deve farsi sfuggire. Esso costituisce, per noi DS e per questo assessorato, il primo passo per modernizzare la nostra città.

Pachino, 17/02/2007

f.to l’assessore Territorio e Ambiente
Salvatore Borgh