Comunicato Stampa PCL - SR del 19-03-2007

Partito Comunista dei Lavoratori


Federazione Provinciale di Siracusa

In merito alla manifestazione odierna svoltasi a Noto contro le imminenti trivellazioni della valle del Tellaro (organizzata da un presunto “Comitato No Triv, verdi, Rif:Com, Lega Ambiente, Arci”) Il Partito Comunista dei Lavoratori esprime tutto il proprio sdegno per l’aver permesso la partecipazione di una delegazione di Alleanza Nazionale (con tanto di Fabio Granata al seguito).

Sapevamo già dell’adesione alla manifestazione del partito che ha appoggiato e sostiene Totò Cuffaro, e già questo la dice lunga sulla serietà di questi “No Triv”, ma ci era stato assicurato che avrebbero sfilato senza simboli e bandiere, ed invece tutto questo non è avvenuto. Alle nostre proteste e minacce di abbandonare il corteo gli organizzatori ci hanno invitato alla calma sostenendo il diritto di tutti a manifestare e bollandoci come “provocatori”! Finchè si parla di assicurare il diritto di tutti ad esprimere il proprio dissenso ovviamente siamo tutti d’accordo, ma ci siamo trovati in corteo accanto a chi è responsabile dello scempio che oggi ci accingiamo a condannare. Noi non siamo così intransigenti da pretendere l’esclusiva sui cortei di denuncia, ma qui il discorso è più complesso, in quanto non si capisce come una forza politica possa essere sia connivente che dissenziente allo stesso momento e sullo stesso argomento.

A dimostrazione che il nostro disappunto era più che motivato c’è da notare che anche il “movimento NO TAV” ha abbandonato il corteo dopo aver notato tale incongruenza. Per questo la Federazione Provinciale del PCL ha deciso di ritirare la propria adesione dal “comitato No triv” invitando tutte le altre forze democratiche e antifasciste a fare lo stesso! Oggi siamo stati ingannati e “costretti” a scendere in piazza coi fascisti, ma state pur certi che non accadrà mai più!
Fonte: Mario Borgh il 20-03-2007 - Categoria: Comunicati

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