PACHINO - (s.s.) Si è concluso il progetto "Conoscersi per conoscere" sviluppato dal primo istituto d'istruzione superiore "Michelangelo Bartolo". Il progetto è stato curato dai professori Messina, Di Maria e Spataro, ed ha visto inoltre la collaborazione di alcuni psicologi, tra cui la dottoressa Anna Marchese, il dottor Petralito e il dottor Puzzo. Il numero di alunni coinvolti nel progetto è stato di 35, distribuiti tra le classi prime e seconde dell'istituto e poi, i loro genitori. Lo scopo del progetto era quello di far incontrare genitori e figli, per farli confrontare e riflettere sulle varie esigenze di ogni fascia d'età. Durante gli incontri i figli hanno spiegato ai genitori le loro esigenze e poi, gli adulti, hanno cercato di far capire ai figli i loro comportamenti, a volte restrittivi nei loro confronti, cercando di spiegare ai ragazzi il difficile compito di genitori. Durante lo svolgimento del laboratorio, che è durato sessanta ore, sono state fatte anche della uscite sia sul territorio che fuori. Genitori e figli, insieme ai docenti, sono stati a Modica, Piazza Armerina e a Palermo, visitando i posti e mangiando insieme, cercando così di scoprirsi piano piano e di rafforzare ancora di più il loro rapporto. Il laboratorio curato dal primo istituto ha regalato una grande opportunità a genitori e figli. In una società frenetica dove spesso entrambi i genitori lavorano e dove capita di non riuscire a trovare il tempo per comunicare, la scuola ha cercato di creare dei momenti di "intimità familiare". Il supporto degli psicologi è servito poi per spiegare ai genitori alcuni comportamenti dei loro figli e viceversa.