PACHINO - "I mass media e loro influenza nella vita e nella mentalità di oggi". Questo è il titolo del concorso indetto dall'Apac (associazione pachinese anticrimine) per gli studenti delle scuole superiori, della media inferiore e della quinta elementare. Il concorso dell'Apac si prefigge l'obiettivo di sensibilizzare i giovani all'educazione della legalità. Il fenomeno criminale, vivaddio, è in forte decremento, ma, come ricordano i dirigenti dell'associazione anticrimine, non bisogna mai abbassare la guardia. Alle nuove generazioni è rivolto il pressante invito dell'Apac affinchè possano dedicare le proprie energie alla cultura della legalità e a ribellarsi a quanti invece preferiscono una vita avventurosa e piena di incognite, come è quella di tutte le persone che delinquono. Gli allievi sono chiamati ad elaborare un lavoro, sia esso uno spot pubblicitario, un componimento poetico, una creazione musicale o un'indagine territoriale sul tema indicato dall'Associazione anticrimine. «Come tutti sappiamo - spiega il presidente dell'associazione anticrimine, il signor Nino Gullotta - i mezzi di informazione rappresentano un potere molto forte. Da un lato sono positivi perché hanno lo scopo di informarci, dall'altro però possono diventare uno strumento di condizionamento negativo, nel momento in cui diffondono notizie errate o volutamente parziali, allarmistiche, o di parte.

Da qui nasce la necessità di essere sempre attenti alle informazioni che riceviamo, possibilmente cercandole in diverse direzioni, affinché il loro compito possa essere veramente informativo e non di persuasione occulta. Tutti noi infatti siamo influenzati dalle informazioni che apprendiamo, sia per quanto riguarda i fatti politici, i fatti internazionali, quelli relativi alla legalità, la pubblicità e così via».
Gli allievi partecipanti dovranno quindi cimentarsi con un tema molto attuale e di particolare rilevanza. Gli elaborati devono avere delle note relative alla legalità, ma non necessariamente devono riportare episodi direttamente riguardanti il crimine. I lavori degli alunni devono pervenire presso la sede dell'associazione sita al corso Costa 87 entro il 30 aprile 2007. Gli esiti del concorso saranno resi noti dalla stessa associazione anticrimine che poi fisserà la data in cui verrranno consegnati i premi messi in palio.

Silvestra Sorbera