PACHINO - E' scattato ieri il progetto di espletamento delle pratiche riguardanti il condono edilizio giacenti al Comune di Pachino. L'amministrazione comunale ha recepito un progetto presentato da tre geometri e, su proposta del dirigente di settore, ha assegnato l'incarico ai proponenti pochi giorni dopo aver ricevuto l'offerta. Ieri, però, un consigliere d'opposizione si è chiesto se questo iter sia regolare. Stando alla normativa in vigore, no: si deve infatti procedere con l'evidenza pubblica e non con l'affidamento diretto su proposta dei tecnici esterni. Abbiamo chiesto al responsabile dell'Ufficio tecnico di Portopalo, Mario Poidomani, qualche dettaglio da un punto di vista normativo: «Premetto di non conoscere nei minimi particolari la vicenda riguardante l'affidamento dell'incarico a Pachino.

In linea generale - afferma Poidomani - a Portopalo non sono stati mai affidati incarichi simili in modo diretto, riferendoci naturalmente alla normativa in vigore. Abbiamo tenuto presente le disposizioni che arrivano dall'Ue, riguardanti l'evidenza pubblica in casi del genere. E' anche vero che in certi frangenti si fa riferimento a impegni oltre i 40 mila euro ma, ripeto, non volendo entrare nel merito di decisioni di altri Comuni, posso tranquillamente affermare che qui non abbiamo mai seguito l'iter adottato a Pachino nel caso dell'affidamento dell'incarico ai tre geometri che ne avevano fatto richiesta presentando un progetto apposito». Giuseppe Buggea, consigliere comunale d'opposizione a Pachino, ha appena acquisito la documentazione. «Sono stato fuori sede per motivi di lavoro. Appena rientrato a Pachino, ho acquisito la delibera di Giunta, in cui si recepisce la proposta del dirigente. Ho dato un'occhiata in modo sommario e ci sono cose che non mi sono chiare. Nei prossimi giorni, mi riservo di esaminare meglio l'iter ed eventualmente di preparare un'interrogazione consiliare». Dall'assessore Tossani arriva una dichiarazione laconica. «E' stata rispettata la normativa, ci mancherebbe altro. Comunque, la giunta non ha fatto altro che ratificare una proposta giunta dal dirigente, esperto del settore».

SER. TAC.