Il sottosegretario di stato, Nicola Bono, ha confermato la conferenza stampa che si terrà martedì prossimo a Roma, nella sala del Consiglio Nazionale del ministero per i beni e le attività culturali, per la presentazione del consorzio di tutela dei vini di Pachino. Dopo il saluto di Nicola Bono i lavori saranno aperti dal sindaco di Pachino, Sebastiano Barone.

Sono previsti gli interventi del presidente e del direttore del Consorzio di tutela dei vini di Pachino, Rosario Di Pietro e Paolo Meli, dell'enologo Antonino Di Marco, primario della quarta clinica medica del Policlinico «Umberto I» dell'Università «La Sapienza» di Roma, e del professor Francesco Violi. «Pachino intende recuperare - ha dichiarato Nicola Bono - la tradizione dell'uva e del vino, dei palmenti e della vendemmia, cultura contadina che stava per perdersi».

Il sottosegretario di stato ha sottolineato che l'evento, denominato «I sapori del vino di Pachino, strategie di qualificazione enogastronomica per la promozione di un territorio», sarà un'ulteriore occasione per discutere delle strategie di sviluppo basate su una delle numerose risorse che offre il nostro Paese, piacevolmente accompagnata dalla degustazione del pregiato «Nero d'Avola», del pomodoro «Pachino» e di altri prodotti tipici che rappresentano non solo elementi di eccellenza della produzione agricola siciliana, ma, a tutti gli effetti, inimitabili beni culturali.

Un'iniziativa che punta l'attenzione ancora una volta sull'importanza dei prodotti del territorio per i quali sono necessarie politiche di promozione e di visibilità sempre più capillari in ambito nazionale ed estero come si sta facendo da qualche tempo a questa parte. Perchè è da questo settore che dipendono gran parte dei fattori di crescita dell'economia locale.