PACHINO - (s. s.)Si è svolta domenica scorsa, presso i locali del "club dei soci" dell'istituto di credito cooperativo della città, la conferenza organizzata della sezione pachinese della Fidapa dal titolo "Bioetica e sessualità". Relatore dell'interessante e attuale tema è stato il senatore, dottore Pietro Ferrara che, dopo aver concluso la sua relazione sull'argomento in questione, si è soffermato per rispondere alle domande e alle curiosità dell'attenta platea. «Quando parliamo di corpo umano - ha spiegato il dottore Ferrara - dobbiamo fare attenzione a tante sfaccettature che l'argomento comporta. Il corpo umano ha un valore morale e, i difetti del corpo possono esercitare una grande influenza nell'agire quotidiano della persona. Quando nasciamo, i medici ci attribuiscono subito una sessualità analizzando semplicemente i nostri organi esterni ma, quando parliamo di sessualità non dobbiamo solo riferirci agli organi sessuali ma soprattutto alla capacità di riprodursi dell'individuo che poi non è altro che la capacità di amare e di donarsi reciprocamente all'altro. L'essere umano è stato fatto per amare e quindi per riprodursi, donando la vita si crea conseguentemente, una relazione basata sulla responsabilità e sull'amore reciprocamente donato all'altro. Anche su questa definizione si basa la differenza tra l'uomo e l'animale. Gli animali infatti, per scegliere la propria compagna e avere un rapporto esclusivamente sessuale, seguono solo l'istinto invece per gli essere umani non è così. Noi infatti cerchiamo pazientemente la nostra compagna, o il nostro compagno, e desideriamo avere con questi una relazione responsabile. Le differenze tra i due sessi, uomo e donna - conclude il relatore - non sono solo a livello di organi genitali esterni o, semplicemente a livello biologico ma, gli individui si differenziano anche a livello psicologico e caratteriale». Il dottore Ferrara, nel corso della sua relazione, ha toccato anche il delicato tema dell'omosessualità in tutte le sue sfaccettature.