Come preannunciato, i Verdi di Pachino hanno consegnato i due reportage fotografici, che documentano lo scempio dei Pantani Cuba e Baronello, al portavoce dell’opposizione in Consiglio Comunale, Emanuele Rotta, nella speranza che si possa sensibilizzare l’intero Civico Consesso e convincere l’inetta amministrazione comunale a prendere provvedimenti in merito. Rotta, da parte sua, ci ha assicurato, il massimo impegno nel portare avanti questo grave problema ambientale in Consiglio.In questi giorni, si parla del progetto “primavera culturale”. È una proposta che, nelle settimane scorse, un consigliere di maggioranza aveva lanciato ai suoi colleghi al fine di ideare ciascuno un progetto che doveva essere seguito, durante l'iter burocratico, presso gli uffici comunali fino all'approvazione in giunta ed alla realizzazione. Un progetto potrebbe essere, per esempio, proprio il recupero e la salvaguardia delle zone umide.
Bisogna anche ribadire che, in consiglio ed in giunta, ci sono elementi che si dichiarano facenti parte della sinistra ecologista. Per questo motivo che palesino concretamente d’essere ambientalisti e di sinistra; si adoperino nel fare qualcosa! Questa città a distanza di dieci mesi ancora attende!
Pachino, 12/04/2007
F.TO
Il responsabile locale dei verdi
Dott. Concetto Amenta
sito web: http://www.verdipachino.4000.it
Email: fed.verdi.pachino@alice.it
Fonte: Federazione Verdi di Pachino il 12-04-2007 - Categoria: Comunicati
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Credo che il reportage fotografico realizzato dai verdi di Pachino sia un atto d'accusa verso la "Sicilianità" che è insita dentro ognuno di noi.
E' un'abitudine comune quella di sbarazzarsi senza scrupoli dei rifiuti della peggior specie, nei posti più disparati,per risolvere il problema.
E' un problema di cultura.... purtroppo...anzi di sottocultura!!
Quelle foto scattate lungo i nostri Pantani non hanno tempo.
Il Comune si potrà adoperare per ripulire quei luoghi quanto vuole, ma...."i sperti"(o imbecilli, a secondo dei punti di vista) ci saranno sempre.
La pulizia è un atto dovuto da parte degli enti preposti! su questo non ci piove...ma, spesso sono rifiuti che si trovano all'interno di terreni privati! e quì ho qualche dubbio sulle competenze.
In fondo è un problema di educazione ambientale,e fino a quando non si inculcherà nei giovani il rispetto e la salvaguardia dei beni ambientali e paesaggistici gli scempi.... purtroppo continueranno!!!
Saluti ecologisti
Guido Lavespa
E' un'abitudine comune quella di sbarazzarsi senza scrupoli dei rifiuti della peggior specie, nei posti più disparati,per risolvere il problema.
E' un problema di cultura.... purtroppo...anzi di sottocultura!!
Quelle foto scattate lungo i nostri Pantani non hanno tempo.
Il Comune si potrà adoperare per ripulire quei luoghi quanto vuole, ma...."i sperti"(o imbecilli, a secondo dei punti di vista) ci saranno sempre.
La pulizia è un atto dovuto da parte degli enti preposti! su questo non ci piove...ma, spesso sono rifiuti che si trovano all'interno di terreni privati! e quì ho qualche dubbio sulle competenze.
In fondo è un problema di educazione ambientale,e fino a quando non si inculcherà nei giovani il rispetto e la salvaguardia dei beni ambientali e paesaggistici gli scempi.... purtroppo continueranno!!!
Saluti ecologisti
Guido Lavespa