PACHINO - (aru) Sembra profilarsi una schiarita nelle vicenda sulla permanenza in giunta dell'assessore ai Lavori Pubblici del comune di Pachino il "forzista" Paolino Greco. Quello che sembrava oramai diventato il "tormentone" politico degli ultimi mesi, che vede coinvolta ancora una volta l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Sebastiano Barone potrebbe risolversi grazie alla mediazione di alcuni esponenti dell'Udc ed in particolare dell'assessore Nino Iacono che si dichiara ottimista in merito ad una vicenda legata alla diatriba tra l'assessore Paolino Greco e il capo dell'ufficio tecnico comunale Angela Guastelluccia arrivata a livelli intollerabili con una denuncia alla magistratura nei confronti dell'assessore "forzista" da parte del funzionario comunale legata alla legittimità di una pratica di sanatoria edilizia curata dallo stesso Greco, che aveva portato nei giorni scorsi al sequestro degli atti da parte della procura.

"Credo che la crisi con Forza Italia- ha detto Iacono- si può considerare rientrata visto che sia la dottoressa Guastelluccia che Paolino Greco hanno trovato un accordo grazie alla mia mediazione, che ha convinto il sindaco a recedere dal suo intento di revocare le deleghe all'assessore ai Lavori Pubblici". Parole ottimistiche quelle dell'esponente dell'Udc per una vicenda che comunque non si può considerare chiusa alla luce della presa di posizione del capo gruppo di Forza Italia Corrado Quartarone che non crede nella possibilità di ricomporre la frattura con il sindaco Barone reo di non aver difeso il suo assessore nei confronti del dirigente dell'ufficio tecnico comunale.

A. Ru.