PACHINO - (aru) E' scontro in consiglio comunale a Pachino sul riconoscimento di un debito fuori bilancio relativo al pagamento delle indennità di esproprio di alcuni terreni all'interno del parco urbano di contrada Cozzi. Una vicenda che sta mettendo a dura prova la tenuta della maggioranza di centro destra guidata dal sindaco Sebastiano Barone. Infatti nel corso dell'ultima seduta consiliare, poi rinviata per mancanza del numero legale, il sindaco Barone, esasperato dall'atteggiamento di alcuni consiglieri della maggioranza ed in particolare quello del capo gruppo di Forza Italia Corrado Quartarone, ha minacciato l'azzeramento della giunta se non verrà approvato il controverso punto all'ordine del giorno. "Chi darà il voto favorevole a questo punto - ha dichiarato Barone - rappresenta la maggioranza, in caso contrario procederò al rimpasto della giunta". Una "minaccia" quella di Barone ai suoi alleati che evidenzia la tensione che regna all'interno della coalizione legata soprattutto al rapporto tra il sindaco e gli assessori di Forza Italia ed in particolare Paolino Greco assessore ai Lavori Pubblici che, a detta dei consiglieri "azzurri", non sarebbe tutelato nel suo operato dal primo cittadino. A far crescere la tensione durante la seduta consiliare in relazione al debito fuori bilancio di 279 mila euro per gli espropri del parco urbano è stato il parere negativo espresso in merito dal collegio dei revisori dei conti.

Nel corpo della delibera approvata dalla giunta era stato inserito anche il pagamento di alcune sostanziose parcelle ad alcuni legali che, secondo l'organo di revisione contabile, non dovrebbe rientrare nella liquidazione degli espropri. Un fatto questo riconducibile allo scontro in atto all'interno dell'amministrazione comunale tra l'esecutivo e il collegio dei revisori dei conti il cui parere negativo secondo alcuni ha il sapore di una manovra politica tesa a mettere in difficoltà il sindaco e il suo esecutivo. Anche il consigliere comunale dei Liberal Socialisti Sebastiano Ferrara nel suo intervento ha evidenziato lo scollamento tra l'operato della giunta e il consiglio comunale visto che molte decisioni vengono prese in modo autonomo dal sindaco e dai suoi assessori. "Il sindaco Barone - ha detto Ferrara - deve capire che il consiglio comunale deve essere messo nelle condizioni di poter espletare il suo ruolo ispettivo nei confronti dell'operato della giunta, mentre in questo momento avviene il contrario con l'esecutivo che decide autonomamente deliberando in merito a questioni come quella della sistemazione dei parcheggi a Pachino e Marzamemi che rientrano nelle competenze del consiglio comunale. Per questo - conclude Ferrara - invito il sindaco a procedere nella massima trasparenza informando l'assemblea delle decisioni prese dalla giunta".

Andrea Rubera