PORTOPALO - Una consulta per le politiche giovanili. E' questo uno degli elementi di maggior interesse dello statuto comunale portopalese, pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Regione la settimana scorsa. La consulta avrà il compito di proporre e affiancare l'amministrazione comunale, nelle problematiche inerenti i giovani, al fine di renderli protagonisti attivi e incisivi nella vita socio-culturale. Corrado Scala, il più giovane componente del Consiglio ha proposto l'istituzione dellorganismo. «E' un risultato importante - afferma il consigliere di An - poiché si dà atto ufficialmente del ruolo dei giovani nella politica». Potranno far parte della consulta giovani tra i 18 e i 30 anni, residenti a Portopalo e nominati con decreto sindacale. Le riunioni del nuovo organismo si terranno nell'aula consiliare. «La consulta avvicinerà i giovani alla politica - conclude Scala - contro schemi che tendono invece ad alienarli. Pochi comuni hanno istituto questo organismo che arriva in una legislatura contrassegnata da molti volti nuovi in Consiglio comunale». A presiedere l'organismo, in carica per la durata del mandato del sindaco che ha provveduto alla nomina, sarà lo stesso primo cittadino o un suo delegato.
S. T.
Fonte: LaSicilia.it il 30-01-2004 - Categoria: Politica
La proposta fatta dal Consigliere e camerata del partito di Fini è una notizia interessante e degna di nota. Io penso che questo giovane portopalese abbia voluto tale organismo per un innaturato senso delle istituzioni che è uno dei temi più cari alla destra. Certo che in un periodo dove i politici dicono tutto e il contrario di tutto, l'avvicinamento della gioventù alla cosa pubblica non può che non trovare dissenso in coloro i quali non vogliono peredere il proprio orticello,e tentano in ogni modo di estraniare le nuove leve dalla gestione della cosa pubblica.
Bravo camerata, altro che le lettere aperte del segretario diessino la cui intenzione è quella di conservare quella strimenzita visibilità che ancora oggi la "troppa democrazia" gli offre. Ci vorrebbero decine di giovani con idee dal cuore antico e dalle idee moderne per dare un colpo di reni a questa appiattita società.
Povero Galeazzo. La troppa democrazia è quella che abbiamo lasciato a te e a tutti quelli che non abbiamo appeso a testa in giù. Come successe a qualcun altro che ti ha pure fatto la pelle a Verona. Certo che la consulta dei giovani è una cosa buona e ha fatto bene il consigliere di alleanza nazionale (che è un partito che ha definito il fascismo un male assoluto, lavati le orecchie forse ti è sfuggita la dichiarazione di tuo compare Fini) aproporla. Ma si tratta comunque di acqua fresca in un paese che potenzialmente potrebbe fare tantissimo e invece sta annegando nell'inconsistenza dell'amministrazione attuale retta da uno che a portopalo ci viene solo per farsi vedere quanto è bello.
A VOI!!!!
Hasta Siempre