Una comunità di oltre 5.000 persone per circa 1.100 case, di cui il 40% in regola per effetto delle sanatorie poste in essere negli anni, con almeno 300 famiglie residenti in forma stanziale. Un agglomerato urbano che cresce enormemente nel periodo estivo, tanto da formare un vero e proprio paese. È la comunità di Granelli-Chiappa-Costa dell'Ambra, che nei mesi scorsi ha dato vita all'omonimo comitato per portare avanti le istanze della zona, da troppo tempo abbandonata a se stessa e con servizi pubblici carenti. Sabato il comitato ha tenuto la sua prima assemblea congressuale, finalizzata al rinnovo delle cariche del direttivo e a stabilire le strategie per il futuro. Si è trattato di un'assemblea molto partecipata, che ha visto confermata la reggenza nominata nella fase costitutiva. Presidente dunque è stato confermato il generale Giuseppe Randazzo, mentre suo vice sarà Adriano Giallongo. Tesoriere è Benedetto Pelligra, mentre Daniela Garasi ricoprirà il ruolo di segretaria. «Si è trattato di un'assemblea molto positiva - ha affermato il presidente rieletto Randazzo - dove è stata confermata la linea fino ad oggi tenuta, ed è stato tracciato il percorso su cui muoversi nei mesi a venire. Sono inoltre emersi elementi di assoluto interesse. Grazie alla presenza del sindaco di Pachino Paolo Bonaiuto - ha continuato Randazzo - è stata data la garanzia che l'Amministrazione intende spendere il 90% degli oneri di urbanizzazione ricavati dalla regolarizzazione degli immobili di Granelli, Chiappa e Costa dell'Ambra, sul territorio stesso.
Questo è un impegno su cui noi del comitato vigileremo e che riteniamo molto positivo, così come abbiamo valutato molto positivamente la disponibilità dell'Amministrazione affinché un esponente indicato dal comitato ricopra le vesti di esperto delegato proprio alle nostre zone». Il comitato ha calcolato che fino ad oggi il Comune di Pachino ha incamerato oltre 7 milioni di euro dai cittadini che posseggono immobili nelle contrade in questione, mentre negli ultimi anni la spesa in servizi è stata pari a zero. «L'attenzione è stata rivolta solo a Marzamemi - ha continuato Randazzo - una frazione che peraltro in parte ricade sul comune di Noto ed è ormai del tutto satura. È chiaro dunque che gli investimenti per l'espansione turistica devono essere fatti nella zona di Granelli, Chiappa e Costa dell'Ambra. Da questo punto di vista prendiamo atto con piacere che gli intendimenti dell'Amministrazione coincidono con le nostre idee. È chiaro che molto si gioca su come sarà rivisitato il piano regolatore generale e sull'attuazione dei piani di recupero che potrebbero essere pronti per metà del 2010». Poi le richieste da parte dei cittadini. In primo luogo i residenti vorrebbero che fosse dato più spazio all'iniziativa di privati favorendo gli investimenti per la realizzazione di chioschi e piccole attività. Apprezzamenti sono stati rivolti per l'azione del consorzio che si sta occupando della costruzione della rete idrica che ha già raggiunto molte delle abitazioni della contrada, per cui si chiede di continuare su questa via, mentre auspicata è la costruzione di una piazzetta.
Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 24-08-2009 - Categoria: Cronaca