Contrada Torre Fano, i residenti creano un Comitato
(aru) Si sono costituiti in comitato gli abitanti di contrada Torre Fano a Pachino che da anni chiedono all'amministrazione comunale le opere di urbanizzazione, il manto stradale e l'illuminazione pubblica. "Lo stato di vergognoso abbandono - scrivono i residenti di Torre Fano - in cui versa la zona è sotto gli occhi di tutti. Quando piove due fiumi d'acqua invadono la contrada, uno che parte dal piazzale di Torre Fano e l'altro dalle installazioni della marina militare, trascinandosi dietro sassi, fango, rami, sterpaglie che alla fine formano dei veri e propri laghi di melma che i nostri figli devono superare con difficoltà quando tornano da scuola". A parlare è uno dei promotori del comitato cittadino Salvatore Betulla che chiede alle amministrazioni comunali di Pachino e Portopalo di mantenere le promesse fatte in campagna elettorale. "Gli ultimi tre sindaci che si sono succeduti - ha detto Betulla - avevano preso l'impegno di asfaltare la strada ma allo stato nessun intervento è stato operato.
In questa zona risiedono stabilmente centinaia di persone - continua il cittadino esasperato - che sono costrette a vivere in una situazione igienico sanitaria da terzo mondo, mentre nelle ore serali, senza illuminazione pubblica, camminiamo a tentoni lungo una strada piena di buche e dove topi ed insetti di ogni genere hanno trovato il loro habitat naturale". I residenti di Torre Fano ora si rivolgono direttamente al sindaco Sebastiano Barone con una petizione dove sono state raccolte numerose firme per vedere riconosciuti i loro diritti. "Ci siamo rivolti al primo cittadino perch‚ aveva dato la disponibilità ad asfaltare la strada e ad illuminarla - continuano i cittadini - mentre il vice sindaco di Portopalo Michele Taccone aveva assunto l'impegno di fornire l'acqua e l'allaccio alla fognatura. A distanza di 8 mesi - continuano - noi chiediamo che ci venga restituita la dignità di cittadini di Pachino, quella dignità che oggi ci viene negata, nel solo modo possibile: onorando l'impegno preso pubblicamente nella convinzione che questo verrà fatto soprattutto perchè‚ noi consideriamo il sindaco una persona per bene".
Dopo secoli, ed infinite ricerche archeologiche: ecco arrivati alla ribalta gli ichananensi.Cioè gli antichi abitatori della antica terra del Pachino. Della quale città ne parlano molti siti: anche a carattere regionale che lo confermano.Cioè, della famosa città di Ichana, a lungo ricercata e data come probabile vissuta nel Promontorio. Ora, siamo negli stessi siti di allora.Nel fare ciò essa venne in contatto con il territorio circostante che era abitata, ora, da questi nuovi cittadini che chiamo ichananensi. Nel senso scientifico del termine.Di Ichana, ne parla anche Corrado Cernigliaro,che rimane la fonte di notizie fresche, per il suo volume sulla storia di Portopalo. Ora dopo avere osservato la norma scientifica del primo colpo in ambito umano vediamo cosa chiedono i cittadini esasperati! Chiedono le opere di urbanizzazione.Ma non ricordano chela stessa area venne oggetto con specifico piano di recupero del 1987,da parte del Comune di Pachino.Dove venne individuata e realizzata la perimetrazione dell'area interessata dagli interventi.Ma successivamente nulla è stato fatto per realizzare quanto chiedeva la legge sulla sanatoria: le opere di urbanizzazione!
Vi sono delle responsabilità politiche, ventennali, precise.E' la storia!
Cordiali Saluti Spiros