PACHINO - Firmata ieri nella sede dell'ufficio tecnico di via Catania, il contratto tra la casa municipale e la Italgas per la metanizzazione della città. Alla presenza del sindaco Paolo Bonaiuto e del vicesegretario Maurizio Veletta, è stata siglata l'intesa che impegna la Italgas a realizzare il metanodotto cittadino ed a costruire così la rete di distribuzione che consentirà, finalmente, ai cittadini, di potersi svincolare dalle bombole per cucine o stufe. A fare il punto sulla stipula del contratto sono stati il capo dell'ufficio tecnico Corrado Malandrino che è anche responsabile unico del procedimento, e l'ingegnere Fedele Pisino, responsabile del distretto Sicilia della Italgas. «Questa mattina, -ha affermato Malandrino- si completa una fase importante di quella che sarà la metanizzazione della città. Viene infatti firmata quella che è una vera e propria concessione di lavori alla Italgas che, dopo essersi aggiudicata la gara, si occuperà della realizzazione e gestione della rete di distribuzione del metano. La concessione, -ha continuato Malandrino- ha una durata di 18 anni e 9 mesi. Entro 60 giorni a partire da oggi la Italgas dovrà presentare il progetto definitivo e saranno richiesti tutti i pareri necessari. Acquisiti detti pareri, la Italgas si è impegnata a realizzare in un solo anno la rete che permetterà di accendere la prima fiammella.

Va notato, -ha continuato il responsabile dell'Utc- che la società aggiudicataria si è impegnata a dimezzare i tempi di realizzazione rispetto a quanto era stato previsto». L'ingegnere Pisino di Italgas ha sottolineato l'importanza e l'opportunità di sviluppo, sia diretto che indotto, che la metanizzazione di una città comporta. «Gli allacci saranno gratuiti per tutti, -ha affermato l'ingegnere Pisino- e non sarà richiesto alcun contributo al cittadino. Gli impianti, frutto di investimento di privati, non comportano alcun esborso per il comune e saranno riconosciuti a stima industriale. Per la metanizzazione saranno utilizzate tecnologie di ultima generazione e di primo livello sia per garantire la sicurezza che per la resistenza degli impianti nel tempo». Italgas gestirà il tutto per più di 18 anni, dopo la rete diventerà di proprietà comunale che dovrà indire una nuova gara per un nuovo periodo di gestione. Nessun problema per le istallazioni anche nel centro storico della frazione di Marzamemi. «Le nostre tecnologie, -ha concluso Pisino, ci permettono di realizzare la rete anche in aree particolarmente delicate, rispettando il territorio».

Salvatore Marziano