Ticket farmaceutici: la guardia di finanza ha avviato i controlli. Il via è stato dato dai finanzieri della tenenza di Noto, i quali hanno avviato controlli al fine di accertare la veridicità delle dichiarazioni sottoscritte dagli utenti all'atto dell'acquisto di farmaci. L'attività di controllo è coordinata dal comando provinciale di Siracusa, firmatario nel 2003 di un protocollo d'intesa con l'Asl n.8. Il protocollo è finalizzato all'individuazione di eventuali truffe perpetrate nei confronti del settore sanitario. Le fiamme gialle di Noto hanno già iniziato l'esame delle migliaia di ricette presentate all'incasso dai farmacisti. Al momento l'intervento esplorativo della guardia di finanza, partendo da Noto, interessa l'intera zona sud ed esattamente Avola, Rosolini, Pachino, Portopalo, Nei prossimi giorni sarà, però, esteso su tutte al provincia. Sono stati già individuati, dai riscontri documentali e dai confronti incrociati, numerosi soggetti che hanno fruito dell'esenzione del ticket, dichiarando di avere conseguito un reddito annuo inferiore ai 12,000, 00 euro mentre in realtà godono di un reddito familiare ai gran lunga superiore alla quota prevista. I «furbi» smascherati saranno denunziati all'autorità giudiziaria. Inoltre l'incrocio dei dati acquisiti con quelli in possesso presso l'anagrafe tributaria, potrebbe portare alla scoperta di sacche di evasori fiscali, ove il reddito accertato non dovesse essere conforme al tenore di vita o all'attività svolta dai soggetti interessati. In questi casi scatteranno verifiche fiscali mirate all'accertamento delle imposte evase. Si prospettano, quindi, tempi duri per i più furbi.

Saretto Leotta