PACHINO - Gli studenti della V A del primo istituito d'istruzione superiore "Michelangelo Bartolo", accompagnati dalla professoressa Antonina Barone, si sono recati giorni addietro all'osservatorio astronomico di Noto dove hanno fatto delle misurazioni di radiosorgenti. L'istituto netino è un sistema di osservazione di antenne multiple dislocate a livello mondiale, la misurazione di queste non è certo facile ma, gli allievi sono riusciti nel loro intento. «Gli allievi - spiega la professoressa Barone - sono stati aiutati dai docenti Cassaro e Schifitto che, nel corso della giornata hanno aiutato gli allievi ad effettuare le misurazioni. Dopo una prima spiegazioni i ragazzi si sono divisi in gruppi e hanno lavorato autonomamente, il senso della giornata era proprio quello di dare agli alunni gli strumenti necessari per poter effettuare da soli l'esercitazione. Oltretutto la visita all'osservatorio era inserita nei progetti dedicati all'orientamento in uscita dei ragazzi.
La scuola in tal senso sta lavorando molto per cercare di dare ai ragazzi un orientamento universitario attendibile». Gli alunni della V A sono rimasti entusiasti della giornata e, ammettono di aver appreso conoscenze nuove che potranno essere loro utili per la l'imminente carriera universitaria. «La visita all'osservatorio - racconta Elisa Mirabile - ci è servita molto. Siamo riusciti da soli a fare delle misurazioni e, la cosa non è certo da poco. I docenti che abbiamo trovato a Noto sono stati molto disponibili e si sono premurati di spiegarci passo passo tutto quello che dovevamo fare». L'esperienza conclusasi è stata molto utile anche per le scelte future dei ragazzi. «Andare all'osservatorio - dice Giulia Spicuglia - è servito molto specie a chi ha intenzione di iscriversi in una facoltà scientifica».
Silvestra Sorbera
Fonte:
LaSicilia.it il 28-01-2007 - Categoria:
Cronaca