PORTOPALO - Discreto riscontro di pubblico per la prima edizione dell'Infiorata portopalese. Le composizioni floreali sono state esposte in un tratto di via Nunzio Costa. All'iniziativa, promossa dal Centro per il volontariato etneo e della Misericordia di Portopalo, hanno preso parte anche realtà scolastiche. Nello specifico l'Istituto tecnico “Michelangelo Bartolo”. Due giorni di esposizione, a cominciare da sabato scorso con la preparazione delle composizioni floreali e fino alla serata di domenica. Nella seconda giornata si è svolta anche un'esposizione, nella vicina e centralissima via Vittorio Emanuele, di prodotti tipici, lavori artigianali e in uno stand la locale sezione della Croce Rossa Italiana, presieduta dalla dottoressa D'Agata, ha effettuato una vendita di piante in beneficenza. Attivi anche i volontari della Misericordia e della Protezione civile. Domenica si è registrato anche il supporto musicale del gruppo portopalese Effetto Serra, che ha curato le diffusioni musicali, offrendo anche alcuni pezzi live, suonati in versione “unplugged”, per allietare i visitatori dell'Infiorata e degli stand. Soddisfatti i vertici della Misericordia. “Un'iniziativa che potrebbe essere riproposta in futuro – affermano dall'associazione portopalese – e che crea un'attrattiva in un periodo notoriamente di bassa stagione”. Certo, probabilmente ci si aspettava un afflusso più consistente da parte dei portopalesi. Purtroppo, complice la non eccezionale serata da un punto di vista atmosferico, la partecipazione, tutto sommata, è stata al di sotto della attese. Quella che non è mancata, però, è stata la partecipazione dei giovani e dei ragazzi, attivi nella preparazione dei lavori floreali. La Misericordia intanto prosegue nelle sue attività. Il presidente, Francesco Pappalardo, intende concretizzare a breve scadenza la redazione di un opuscolo interamente redatta da ragazzi. A questo proposito sono disponibili i fondi necessari alla stampa di questo giornalino. Tutto questo a conferma dell'impegno della Misericordia che da anni garantisce a Portopalo il primo soccorso sanitario, attraverso la disponibilità di due ambulanze, tra cui un'unità mobile di soccorso.
S. T.
Fonte:
LaSicilia.it il 13-06-2006 - Categoria:
Cronaca