PACHINO - Terremoto in seno alla Giunta municipale pachinese. Una giornata ricca di colpi di scena, quella di ieri: prima si è dimesso il vicesindaco Maria Antonietta Corindia. Stringato il foglio delle dimissioni dove spicca la motivazione: «Ragioni personali». Un fulmine a ciel sereno? Per molti, si tratterebbe di un focolaio che covava da alcune settimane, fino ad esplodere. Del resto, il sindaco e i suoi più stretti collaboratori non avevano smentito le voci circolanti da una settimana circa, riguardanti un rimpasto lampo che si sarebbe dovuto concretizzare addirittura prima della domenica di Pasqua. La Corindia lascia la carica solo dopo poche settimane dall'insediamento. Era arrivata quasi a sorpresa a ricoprire la poltrona di vicesindaco, indicata dal consigliere comunale Salvatore Spataro che, con la sua nomina, aveva messo da parte propositi di collocamento all'opposizione. Dopo l'ufficializzazione delle dimissioni, si è scatenata una ridda di voci circa le vere ragioni che avrebbero portato alla drastica decisione del vicesindaco. Ragioni che sarebbero legate ad una delibera riguardante un cambio di destinazione urbanistica che né la Corindia né gli assessori Corrado Quartarone e Giuseppe Chiavaro avrebbero firmato, mettendosi in aperto contrasto con il sindaco che invece avrebbe pressato per definire l'iter di Giunta di quel provvedimento di cui, fino a ieri sera, si è saputo poco o nulla.

Le dimissioni del vicesindaco potrebbero avere un effetto a catena, determinando o le dimissioni degli assessori Chiavaro e Quartarone oppure l'azzeramento da parte del sindaco che avrebbe già due assessori pronti per il nuovo esecutivo: Patrizia Tossani, l'unica a uscire indenne da questo passaggio, e il consigliere comunale Salvatore Maccarrone. Con la presenza in Giunta di Maccarrone è certa l'uscita di Quartarone dal momento che i posti per i consiglieri comunali che diventano assessori sono soltanto due. Pare, anzi, che proprio ieri Bonaiuto si sia incontrato con la Tossani e con lo stesso Maccarrone per definire i prossimi passaggi. La Tossani da questo ennesimo rimescolamento amministrativo potrebbe guadagnare la carica di vicesindaco. Resta la sensazione, netta più che mai, di un'instabilità sempre più marcata, nonostante i tanti rimpasti ed aggiustamenti voluti o avallati dal sindaco. Il quadro ieri pomeriggio è andato via via definendosi. Resta da vedere, oggi, se gli assessori Quartarone e Chiavaro rassegneranno le dimissioni per evitare l'azzeramento del primo cittadino. Nessuna forza di maggioranza commenta la nuova situazione, preferendo aspettare sviluppi precisi. Una situazione politica alquanto confusionaria. E questa, a Pachino, non è una novità.

SERGIO TACCONE