PORTOPALO - L'attuale situazione politica portopalese può sintetizzarsi citando un frammento di un celebre brano di Franco Battiato: «cerco un centro di gravità permanente». In questo centro sono in tanti a sgomitare, nella speranza di un posto di rilievo o magari solo di un seggio consiliare per il quinquennio 2009-2014. Un dato è certo: raccogliere l'eredità del sindaco Cammisuli, in termini di stabilità politica e coesione della maggioranza, non sarà facile per nessuno. L'attuale primo cittadino, in dieci anni di amministrazione, ha saputo tenere coesa una coalizione che presentava non pochi elementi di contraddizione, che oggi stanno venendo a galla. Il riferimento è certamente all'area centrista che mira ad un riposizionamento, staccandosi dal Pdl e cercando riconoscimento istituzionale attraverso l'imprimatura di esponenti politici regionali.
Corrado Scala, componente del Pdl da non confondere con l'omonimo consigliere comunale, sottolinea la necessità di avviare al più presto le riunioni per formare la coalizione. «Siamo al punto cruciale e d'ora in avanti si dovrà verificare chi vuole ritrovarsi in una coalizione – afferma Corrado Scala – capace di raccogliere il testimone amministrativo del sindaco Cammisuli, nel segno di una continuità politica e di un modo di intendere l'amministrazione di questo comune che ha ancora una valenza molto elevata ed una larga presa nell'elettorato. Di sicuro non abbiamo bisogno di soggetti che di giorno seguono una linea e di sera la rinnegano. Dei piccoli Nicodemo della politica, sempre propensi al salto del fosso».
SERGIO TACCONE
Fonte:
LaSicilia.it il 16-01-2009 - Categoria:
Politica