MARZAMEMI - «Così si snatura la funzione e la struttura del cortile arabo di Marzamemi». Ad affermarlo è Cesare Cavarra, vulcanico ingegnere pachinese che, nei giorni scorsi, ha lanciato un appello alla Sovrintendenza ai beni culturali di Siracusa affinché venga eliminato il blocco creato in uno dei tre accessi al cortiletto arabo, recentemente restaurato con i fondi dell'8 per mille. «Qualcuno certamente interessato - ancora Cavarra -, ha ostruito il passaggio alla terza uscita del cortile, snaturandone la funzione e l'architettura. Hanno piazzato dei vasi di cemento pieni di terra e con piante spinose in modo da ostruire a chiunque il passaggio.

Ho cercato di rimuoverli ma è stato inutile. Faccio appello alle autorità affinché intervengano». Le tre uscite del cortile permettevano, un tempo alle donne del villaggio, di poter sfuggire ai briganti che volevano rapirle. Le tre uscite di fatto costituivano un diversivo che dava loro più vie di fuga. «Se si occlude una delle tre uscite - ha concluso Cavarra - si snatura e si elimina la caratteristica del cortile arabo. È necessario che il borgo vada difeso, salvaguardato e tutelato. Anche le pedane che sono state piazzate sugli scogli sono innaturali e andrebbero rimosse».

Sa.Mar.