PACHINO - Non siamo ancora alla canonica data del calendario, ma sicuramente le temperature non sono primaverili, anzi tutt'altro.
Il caldo quasi afoso di questi giorni ha riversato tanti, tra cittadini e turisti già presenti in paese, sulle spiagge. Ma, queste, non si presentano per niente bene. San Lorenzo è certamente la più pulita, essendo quella più conosciuta e quindi la più frequentata ma, le altre sono ancora impraticabili.
Tra tutte le spiagge del nostro territorio, quella conosciuta dai pachinesi con il nome di "barunieddu", è ancora in condizioni pessime. La spiaggia è difficile da raggiungere, per arrivarci bisogna conoscere bene la zona detta dei "Maucini", e seguire le poche indicazioni presenti. La spiaggia in questione è segnata sulle varie cartine e cartelli stradali con il nome di "Costa dell'ambra". Il suo nome è dovuto al fatto che cercando bene si possono trovare dei pezzi di ambra. Sembra però che l'ente addetto alla pulizia delle spiagge dimentichi spesso di far pulire il "barunieddu" così come le altre spiagge della zona Maucini-Concerie. «Questa spiaggia viene spesso dimenticata - dice la signora C.S. insegnante cinquantenne -. Io ho una casa in questa zona, amo questo posto, è tranquillo, poco conosciuto, lontano dal paese e quindi, lontano dai rumori che ci assillano tutti i giorni dell'anno. Essendo un insegnante ho quasi tutta l'estate libera, e quindi mi trasferisco al mare, ma nonostante la posizione della mia casa mi permetta di raggiungere il mare a piedi, sono costretta a spostarmi con la macchina per raggiungere un'altra spiaggia più pulita.

E' impossibile godersi un po' di sole in questa spiaggia. E' sporca, piena di vetri, di bottiglie di plastica, di "palle di mare", di alghe. Insomma, attualmente non è una spiaggia dove si può stare tranquilli a prendere il sole. Il non pulire questa spiaggia - continua la signora - sembra ormai diventata una tradizione infatti, anche l'estate scorsa eravamo a questo punto. Nelle vicinanze di casa mia abitano, solo per il periodo estivo, altre famiglie che hanno dei bambini e che, sono costrette a cambiare spiaggia, tanto che molti miei vicini quest'anno hanno deciso di non trasferirsi per niente qui alle concerie. La cosa che poi voglio sottolineare è che questa spiaggia è chiamata "costa dell'ambra" proprio perché cercando bene si possono trovare dei pezzetti di ambra, io personalmente ne ho trovati moltissimi, di varie dimensioni e forme. Non capisco perché questa zona viene sempre dimenticata, in considerazione del fatto che è un bel posto e, secondo me, proprio durante il periodo estivo quando l'affluenza dei turisti è maggiore, il comune dovrebbe organizzare delle visite guidate, cosa che non è mai stata fatta». Le spiagge sporche sono un problema che si presenta ogni anno ma, a detta della signora, quella in questione è una spiaggia dimenticata da tutti, dal comune che non la pulisce e dai turisti che non la conoscono. «A nome di tutti quelli che vivono nella zona - dice la signora - chiedo che la spiaggia venga ripulita al più presto».

Silvestra Sorbera