PACHINO - (s.s.) La Cgil pachinese ha deciso di costituire il "comitato del no" per il referendum del 25 giugno. Il segretario locale, Antonio Armone, ha già iniziato una raccolta firme tra la gente ed inoltre spera di organizzare delle piccole conferenze per spiegare ai pachinesi i punti focali del prossimo referendum. «Noi rappresentanti della camera del lavoro - spiega il segretario locale - abbiamo cominciato questa petizione per far capire ai cittadini cosa vuol dire e fare questo referendum. Vogliamo cercare di spiegare ai cittadini i punti focali delle prossime consultazioni referendarie cercando di fare capire loro l'importanza di andare a votare, sbarrando «no» a questo referendum».
Fonte: LaSicilia.it il 18-06-2006 - Categoria: Cronaca
Io voto convintamente si, per diversi ordini di motivi: il primo perchè è l'unico modo per realizzare il tanto famigerato federalismo, che non significa secessionismo ma ristabilire più determinazione e incidenza alle autonomie locali. La cosa che più mi stupisce ( ormai non più di tanto) è la profonda incoerenza della sinistra disfattista, la stessa che si richiama alla Spagna di Zapatero che guarda caso in una forma ampia di federalismo ha sostenuto e caldeggiato l'autonomia della Catalogna. Alla faccia della sinistra italiana quella fatta da molte proteste e da poche proposte.