PACHINO - L'associazione di volontariato "Agape" ed il "Centro diurno" per soggetti disabili, in sinergia tra ragazzi, operatori, volontari e obbiettori di coscienza, si sono sempre distinti per il loro impegno nel cercare di dare risposte significative ai diversabili, perché siano protagonisti del loro autosviluppo e di relazioni sociali a vari livelli. L'associazione ha sempre cercato di perseguire obiettivi di natura socio-educativa, di integrazione sociale, scolastica e lavorativa dei diversabili, attraverso il coinvolgimento di tutte le forze produttive del territorio , la sensibilizzazione e la responsabilizzazione degli organi e degli operatori sociali e della scuola. In continuità con questo "stile di vita" e di lavoro l'associazione ha avviato un progetto autofinanziato dal titolo "Tutti a scuola" rivolto a bambini e ragazzi, dalla scuola dell'infanzia fino agli istituti superiori, con attività variegate in base alla tipologia dei destinatari e che prevede una metodologia di lavoro basata sull'approccio interattivo e collaborativo tra i ragazzi delle scuole e i giovani del centro per diversabili.

Nel periodo prenatalizio l'attività è stata già avviata nelle classi della scuola dell'infanzia grazie alla disponibilità offerta dal dirigente e dagli insegnanti del 3° istituto comprensivo , che hanno collaborato con entusiasmo alla realizzazione del progetto. "Sia i bambini che gli insegnanti hanno reagito positivamente a questo progetto - afferma Annarita Marchese educatrice del centro - Ci tengo a sottolineare, inoltre, che i bambini delle scuole materne non hanno mostrato nessuna diffidenza nei confronti dei ragazzi diversabili, ciò sta a significare che spesso, a torto, sono gli adulti a fare passare messaggi negativi nei confronti dei potatori dei handicap».

SALVATORE MONCADA