PACHINO - Cresce l'organizzazione della protezione civile di Pachino. La casa municipale ha ricevuto in dotazione una decina di roulotte da adibire agli utilizzi che l'ufficio tecnico comunale ed il Coc (centro operativo di protezione civile) riterranno opportuni. I mezzi sono arrivati a Pachino da Canicattini verso le dieci del mattino grazie anche all'interessamento dell'assessore Sipala che ha disposto la dislocazione nei vari centri e sono stati temporaneamente sistemati al tensostatico in via Vecchia in attesa di disposizioni. A fare il punto e ad attendere le roulotte c'era uno dei due coordinatori della protezione civile pachinese, Orazio Di Maio che ha anche illustrato gli utilizzi che saranno fatti dei mezzi. “In parte queste roulotte saranno assegnate ad alcune associazioni di volontariato come la Misericordia o l'Anopas se ne faranno richiesta. Altre invece saranno utilizzate direttamente dalla struttura comunale sia come base logistica che come unità mobile per uffici. In questo modo potremo, nel caso di interventi e di emergenza essere attrezzati con uffici mobili sul posto”.

I mezzi sono arrivati a Pachino in maniera del tutto gratuita. Non si tratta di Roulotte nuove, ma di strutture mobili in gran parte da revisionare ed aggiustare prima di essere rese utilizzabili. Al momento sono state accantonate nei pressi del tensostatico ma la loro destinazione finale sarà nei nuovi locali di via Catania dove è stato creato il centro operativo di protezione civile. Un settore, quello della Protezione civile che negli ultimi mesi ha visto notevoli cambiamenti. In primo luogo è cambiato il dirigente responsabile. In passato infatti il funzionario competente era il segretario comunale Carmelo Innocente. Da qualche settimana invece nuovo responsabile è l'architetto Angela Guastelluccia. Confermati invece le due colonne portanti dell'organizzazione e cioè Mimmo Conti e Orazio Di Maio. Il commissario inoltre ha approvato il progetto relativo all'area di protezione riguardante gli attendamenti e container da realizzarsi in contrada Pianetti ed in contrada Campo Reale dando così sostanzialmente il via libera alla gara di appalto. Dal punto di vista della programmazione molte cose sono in cantiere. “Cominceremo a breve a predisporre i piani di emergenza, -ha affermato Di Maio- in modo da programmare le operazioni in caso di sbarchi, sismi o altri eventi calamitosi”. Al momento tutte queste situazioni sono state sempre fronteggiate dal nucleo della protezione civile ma in maniera non programmata. Dopo l'approntamento, questi piani dovranno essere approvati dal consiglio comunale o dal commissario. I tempi però non si preannunciano brevissimi, e dunque sicuramente sarà materia da affrontare dal nuovo consesso politico.

Salvatore Marziano