Cultura della legalità, premiati dieci studenti all'"European meeting"
PACHINO - (sedi) Seconda giornata dell'"European Meeting" all'insegna della legalità dedicata al mondo della scuola. In presenza dei rappresentanti delle forze dell'ordine e di Antonia Brancati, figlia di Vitaliano a cui è dedicata la quarta edizione del meeting, sono stati premiati i migliori studenti degli istituti superiori di Pachino che hanno realizzato dei componimenti sul tema "Racket? Zavorra dello sviluppo" (nella foto sopra). I primi dieci classificati sono: Guglielmo Lucenti, Santo Tuè, Rosario Cugno, Rossana Cavarra, Adriano Ardilio, Chiara Cormaggi, Lorenzo Contini, Angela Sipione, Massimo Gennuso e Salvatore Cavarra. "Coltivate tutto ciò che avete di bello - ha affermato la figlia del grande scrittore di origine pachinese rivolgendosi ai giovani in platea - la cultura e l'arte sono delle prerogative della Sicilia". A seguito delle premiazioni sono state rappresentate "Il vecchio con gli stivali" di Vitaliano Brancati, interpretato dagli studenti dell'istituto superiore "Mattei" di Avola che ha ottenuto il terzo posto nella sezione "teatro", e "U pizzu" di Grasso e Varano messo in scena dagli alunni dell'istituto comprensivo "Columba" di Sortino classificatisi al primo posto.
Fonte : La Sicilia
Libera a Bosco Minniti
In un libro l'«antimafia» di Caponnetto
La parrocchia di Bosco Minniti ha ospitato ieri la presentazione del libro "Antonino Caponnetto - Eroe contromano in difesa della legalità" curata dall'associazione "Libera" e dalla fondazione "Caponnetto". Si tratta di una biografia scritta da Salvatore Calleri, presidente nazionale della fondazione "Caponnetto".
L'opera è stata presentata da Rita Borsellino vice presidente nazionale di "Libera".
Il sodalizio, tra l'altro, celebra il decennale della fondazione dell'associazione creata da Don Luigi Ciotti. "Abbiamo voluto ripercorre le tappe della storia di Libera a Siracusa - ha detto Giusi Aprile, presidente provinciale di Libera - ospitando Rita Borsellino non solo per il suo ruolo all'interno dell'associazione ma anche per la profonda amicizia che ci lega. Anche la scelta della chiesa non è stata causale, una chiesa di frontiera per tutto ciò che riguarda i disagio sociale e le lotte per la legalità. Abbiamo inoltre voluto condividere la ricorrenza con tutte forze locali alle quali siamo affiancati per la lotta contro la mafia".
g. i.
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Invitatelo a Pachino!
Oltretutto, Salvatore è di origine pachinese.
Gli indirizzi li trovate nel sito ufficiale della Fondazione: www.antoninocaponnetto.it