Il deputato regionale del Pd Roberto De Benedictis ha espresso solidarietà al presidente della cooperativa Faro Corrado Petralito per il vile attentato subito. All'imprenditore nei giorni scorsi erano state distrutte alcune serre deputate alla coltivazione intensiva di ortaggi. Ignoti erano entrati all'interno delle serre ed avevano cosparso l'ambiente di zolfo. «Si è trattato di un gesto grave, -ha affermato De Benedictis- non soltanto per l'atto in sé e per le sue conseguenze, ma per il messaggio chiaramente intimidatorio che esso esprime. Per questa ragione minimizzarlo sarebbe imperdonabile». Secondo il deputato del Pd da molto tempo gli imprenditori della zona subiscono e denunciano il ripetersi di atti criminali senza che sia percepita una reale considerazione del problema.
Secondo De Benedictis lascerebbero perplessi le apparenti sottovalutazioni del problema dell'escalation criminosa che non avrebbe fatto aumentare statisticamente il fenomeno e che l'incidenza sarebbe nei parametri della normalità. «Di normale in questa vicenda non c'è nulla, -ha concluso De Benedictis- né gli sforzi dei tanti imprenditori che stanno affrontando il mercato con logiche moderne nonostante le enormi carenze infrastrutturali e l'inefficienza del sistema pubblico, né la piaga della criminalità che li taglieggia e che non può essere tollerata come inevitabile». Nonostante la mancata incidenza statistica della criminalità comunque le forze dell'ordine provvederanno a controlli più accurati e, nel vertice sulla sicurezza svoltosi qualche giorno fa, si è deciso di monitorare costantemente qualsiasi segnale di recrudescenza criminosa.
Fonte:
LaSicilia del 30-01-2009 il 02-02-2009 - Categoria:
Cronaca