MARZAMEMI - Riproponendo un cinema senza confini si inaugura oggi la terza edizione del «Festival internazionale del cinema di frontiera». Ad illustrare temi e contenuti del festival sono stati, ieri mattina nel corso di una conferenza stampa nella sede della Provincia, l'assessore allo spettacolo Rita Pappalardo, l'ideatore e direttore artistico della manifestazione, Nello Correale, e il presidente dell'associazione cine-circolo «Baia delle tortore», Salvatore Pintaldi. I film, provenienti dai vari Paesi del Mediterraneo, sono stati realizzati nelle stesse aree geografiche. Nella piazzetta della vecchia tonnara di Marzamemi, alla presenza di ospiti d'eccezione, tra cui Mauro Berardi, Gianfranco Piccioli, Luca Zingaretti, Lucia Sardo, Eleonora Giorgi, Fabio Ferzetti, saranno proiettati i sei filmati che parteciperanno al concorso internazionale. A queste proiezioni si alterneranno quelle del concorso per cortometraggi nel suggestivo spazio di Villadorata. Il festival, che si protrarrà sino al prossimo 27 luglio, dedicherà uno spazio speciale ai produttori Berardi e Piccioli, in omaggio ai quali verranno proiettati alcuni film, tra cui «Non ci resta che piangere» e «Il caso Moro».
IDEE E CONFRONTO POLITICO PER UN PROGETTO DI ALTERNATIVA DEMOCRATICA AMMINISTRATIVA NEL PROMONTORIO.
Io credo che la componente principale che può, in questo momento, creare le condizioni per avviare un Programma e un Progetto Politico di alternativa amministrativa sia "la messa in luce" e l'azione politica della componente femminile della sinistra e del centro sinistra a Pachino. Con questo, sia chiaro, non voglio, in alcun modo, sminuire e mettere da parte gli attuali organismi politici e i Segretari dei rispettivi partiti. Anzi, perfettamente all'incontrario.
Ma se si pensa che chi ha rappresento e rappresenta a livello istituzionale la maggiore forza e coesione della sinistra nelle ultime elezioni è la Consigliera Provinciale dei D.S. Giuseppina Ignaccolo, che ha riportato,se non erro, la bellezza di 1040 preferenze ed è stata rieletta di gran carriera, vuol dire che la stessa ha significativamente rappresentato una componente credibile nel panorama politico della sinistra e del centro sinistra cittadino. Pertanto, sarà interesse della "compagna" Ignaccolo e del suo staff ad avviare "ricerche e programmi credibili" per aggregare attorno alla sua figura nodale progetti e programmi generali per mettere in cantiere una ricerca ed un programma alternativo politico e amministrativo per il Promontorio. Certo, ora, è tempo d'estate e le tensioni tendono, come si sa, a diminuire dopo le fatiche intense degli ultimi mesi. Ma è a partire da settembre che le componenti partitiche presenti nella opposizione cittadina inizino ad avviare una serie di incontri per rimodulare gli obbiettivi e per rendere più incisiva la loro azione politica unitaria di democratica opposizione. Le indicazioni e i programmi mi sembrano ora evidenti e il primo obbiettivo da raggiungere sarà quello dell'unità attorno " al Nuovo ULIVO". Cordiali Saluti da Firenze. Spiros.