PACHINO - Stage professionali e scambi culturali con la Tunisia, iniziative di partenariato e socio-economiche nell'area del Magreb. La nostra regione, sorta di testa di ponte nel Mediterraneo, non può prescindere dallo scambio di iniziative con i paesi del nord Africa, per certi versi lontani culturalmente, ma sicuramente molto vicini geograficamente.
Il dirigente scolastico dell'istituto professionale di stato per l'agricoltura e ambiente di Pachino, Giuseppe Vilardo, ha dato comunicazione dell'avvenuto finanziamento di quattro progetti per l'indirizzo alberghiero. Il 3 gennaio prossimo partirà alla volta della Tunisia una delegazione di 20 studenti delle quinte classi di Rosolini accompagnati dai docenti Vincenzo Calvo e Concetta Borgh.

A questo gruppo si affiancherà una quarta classe dell'alberghiero di Pachino, con al seguito il docente Massimo Petrolo, per un progetto di partenariato in questo settore.
Per la sede coordinata di Rosolini il progetto in questione costituisce il seguito delle «Vie del vino», una seconda fase di uno scambio avviato lo scorso mese di marzo con la visita di un gruppo di studenti e docenti tunisini. Sono in corso di svolgimento inoltre altri due progetti inerenti la coltivazione agricola nell'area mediterranea e prospettive di collaborazione in agricoltura rivolte alle quarte ed alle quinte classi dell'Ipsaa e che si concluderanno con uno stage in Tunisia ad inizio di febbraio. Come si vede si va verso atti concreti di iniziative culturali. «Questi progetti - afferma Giuseppe Vilardo - hanno come obiettivo la formazione di figure professionali esperte in rapporti internazionali soprattutto per incrementare i contatti tra l'Europa ed i paesi che costituiscono il Magreb».