PACHINO - La magia e la tradizione del presepe vivente quest’anno saranno proposte dal 23 all’istituto comprensivo Carmelo Sgroi. Il presepe vivente quest’anno sarà curato dall’associazione di volontariato Anopas (associazione nucleo operativo prima
assistenza e soccorso), dai genitori degli alunni dell’istituto e
dagli insegnanti che, con dedizione e amore vestiranno i panni
dei pastorelli, dei re magi, di San Giuseppe e della Madonna.

«Abbiamo voluto organizzare questo presepe - spiega il presidente
dell’associazione, il signor Giambattista Lombardo - perché volevamo organizzare qualcosa per il natale e, abbiamo pensato che, il presepe vivente sarebbe stato il modo migliore per coronare le feste. Il presepe è il classico simbolo natalizio e, era giusto realizzare qualcosa in città. Per fare questo ci siamo appoggiati ad una scuola e, abbiamo trovato sin da subito supporto e collaborazione infatti sono stati messi a nostra disposizione i locali dell’istituto «Sgroi» e poi, molti genitori hanno chiesto di partecipare. Il nostro sarà un presepe all’insegna della tradizione, ci sarà il panettiere, il fornaio, il fabbro e quant’altro è necessario per ricreare l’atmosfera natalizia».