PACHINO - Arriva dal movimento Rinascita di Pachino per voce del suo coordinatore Sebastiano Mallia durante il congresso di Rifondazione comunista la critica più dura all'operato del sindaco Barone. "Non è stato corretto scegliere come sindaco una persona della società civile e calarla nella politica, -ha affermato Mallia- ed è stato un errore che noi stiamo pagando a caro prezzo. Il nuovo sindaco prima di presentarsi agli elettori dovrà farsi una gavetta all'interno dei partiti per imparare l'abc della politica. Come movimento non abbiamo avuto risultati positivi né con il centrodestra, né con il centrosinistra. Riteniamo che sia giusto che il prossimo sindaco sia scelto dai partiti ma è necessario che questi ultimi tornino ad essere padroni della politica. Proprio per dare loro la possibilità di ricostruire l'identità perduta, noi di Rinascita siamo contrari ad un immediato ritorno alle urne.
Tuttavia, per impedire lo stillicidio di una continua crisi come quella che stiamo vivendo, chiediamo al sindaco di revocare le deleghe agli attuali assessori e nominare un'amministrazione di tecnici che potremmo definire di salute pubblica, anche se forse sarebbe meglio un commissario. Riteniamo, -ha concluso Mallia- che questa sia l'unica soluzione anche se siamo certi che l'automatica conseguenza sarebbe il voto della mozione di sfiducia che comunque noi non firmeremo poiché non vogliamo firmare più nulla con il centrodestra". Un momento topico dunque di fronte all'assise congressuale di Rifondazione che ha visto sfilare tutti i leader locali del centrosinistra. Il congresso si è concluso con la rielezione dell'uscente segretario Salvatore Caccamo.
Sa.Mar.
Tuttavia, per impedire lo stillicidio di una continua crisi come quella che stiamo vivendo, chiediamo al sindaco di revocare le deleghe agli attuali assessori e nominare un'amministrazione di tecnici che potremmo definire di salute pubblica, anche se forse sarebbe meglio un commissario. Riteniamo, -ha concluso Mallia- che questa sia l'unica soluzione anche se siamo certi che l'automatica conseguenza sarebbe il voto della mozione di sfiducia che comunque noi non firmeremo poiché non vogliamo firmare più nulla con il centrodestra". Un momento topico dunque di fronte all'assise congressuale di Rifondazione che ha visto sfilare tutti i leader locali del centrosinistra. Il congresso si è concluso con la rielezione dell'uscente segretario Salvatore Caccamo.
Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 15-02-2005 - Categoria: Politica
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topico o tipico
Più che un momento topico,mi sembra un momento tipico. Città sfortunata, Pachino, che da 10 anni cerca, senza trovarla, una amministrazione capace di inverare quel cambiamento che la città attende da lunghi, troppi, anni...Forse i nostri amici, convenuti, dimenticano che dopo la passata amministrazione di centro sinistra, il cui culmine mediatico fù la mozione di sfiducia,unica nella storia locale, nei confronti di un suo assessore: che per non lasciare la poltrona di assessore si legò alla sedia del Sindaco. Episodio che decretò di fatto, dovuta a quei comportamenti personali, la più squallida scena che Pachino abbia mai conosciuto nella sua recente storia politica e democratica.Cosa che poi qualcuno ha voluto nascondere,offuscare:lanciando messaggi a ripetizione dell' assoluzione dell'assessore. Quando, di fatto: ha ancora altri due procedimenti penali in corso! (Aspetto smentita)Da quell'episodio, che qualcuno vorrebbe ora cancellare dalla memoria collettiva, il nuovo che avanza si vorrebbe presentare come movimento democratico della sinistra di Pachino aperto al dialogo e all'Unione dell'opinione nella bugia sistematica e strumentale con l'appoggio condizionato di qualche misero giornalista che pur avendo la tessera di Rifondazione ha il cuore rivolto sempre la parte più retriva e omertosa ex democrazia cristiana.Ma avendo sempre presente che gli attori principali devono essere solo e soltanto la stretta cerchia di persone che fanno cerchiatura e blindatura attorno ad una discutibile ed insignificante( per via dei 36 voti max che riesce a raccogliere come politico) persona che magari senza colpo ferire vorrebbero rilanciare alla prossima tornata elettorale, magari per ripresentarlo come nuovo e competente assessore del nulla. C'è molto da discutere su come si cerca di contraddire, contrastare, camuffare, nascondere quella che è, oggettivamente, la realtà locale, e la chiusura e blindatura di questo sito ne è l'immagine più eloquente, perchè siamo di fronte a gente senza scrupoli e sopratutto filoguidati. Insomma, bassa manovalanza che agisce per nome e per conto dei loro padroni. L'esempio più evidente è la questione che riguarda i rapporti politici fra la sinistra e Rinascita di Pachino. Che fino ad una settimana fà, il noto teorico,accompagnato dal super teorico del decennio, Nofrio in seconda battuta e fantomas di turno, in un suo articolo scriveva che finalmente Rinascita si era collocata dove meglio stava ,cioè a destra per sempre. E con furovianti analisi della realtà locale, indicavano in Rinascita di Pachino: tutto il male possibile e responsabile dello sfascio amministrativo degli ultimi dieci anni a Pachino.Ipotizzando, persino, come ricetta locale: lo scioglimento della maggiore lista civica Rinascita per confluire nell'alveo fortemente inquinato del partiti.Tranne poi verificare che nello stesso periodo di liste civiche se ne sono annunciate altre due. Naturalmente, si sono rivelati dei teorici da strappazzo e gente senza un minimo di cultura, se si accettua quella dei recenti e freschi studi universitari, che l'hanno trasformato nel breve periodo,in un virgulto calimerico robbiepalle d'antan, per non dire Tartagnan.
Ma anche in casa di Rinascita, non mancano i soloni tronfi e pettoruti che non sono di minore spessore del citato assessore legatario. E' pertanto anche all'interno di questo movimento: c'è da fare molta chiarezza sulla sua etica e sulla morale, (nel noto affaire che riguarda Saro Sultana): acquistata all'ingrosso da parte del Cordinatore, che rimane, per ora, persona che stimo, al fiera quindicinale di Rosolini. Insomma, per farla breve,dopo le querelle e gli scontri ideologici con riferimenti storico-hegheliani e conditi da riferimenti sulla letteratura siciliana per eccellenza che è impersonata dal noto Sciascia: si decretava, senza fraintendimenti di sorta, l' imponderabile e democratica "essenza" essenziale nella vita sociale dei "Partiti".Succo della migliore società locale e afrodisiaco di tutti coloro che nella società valgono il due di coppe quando la giocata e a spade.... Posto, è comunque ritenuto, che questa degenerazione per influenza locale è presente in tutti i partiti,( per esempio Rifondazione Comunista il segretario/a vero/a è la Barbie Fronterrè, come nei D.s. è il noto malandrino), si discerne ora sulla nuova "tratta" dell'Unione: ecco che appena si accenna ad un minimo di apertura da parte di Rinascita, si sotterranno le asce di guerra e si sveltola, senza alcuna inibizione o imbarazzo, nei confronti della propria misera personalità, di inseguire il "lardo" sbandierato da un recente messaggio lanciato in questo sito, ( su mio specifico invito di qualche mese fà, vista la discutibile censura operata nei loro confronti da giornalisti locali)di Rinascita di Pachino. Che finalmente agli occhi dei disintegratori, con un colpo da furbetto che non è passato inosservato, è diventata punto e crogiolo della nuova dialettica del centrosinistra e dell'Unione che a questo punto viene ribattezzata: Unions per necessità. Questo lo dico al noto,si fà per dire, segretario, che si è firmato "Osservatore" e i suoi messaggi erano tutti con la desinenza finale: riflettete! Che non ha più il coraggio di srivere in questo sito perchè tutti conoscono quello che ha combinato in anonimo anche se poi su altri siti si presenta come uno che non ha mai scritto in anonimo. Cioè in sintesi. Siccome, personalmente e da Firenze, insieme ad un certo signor Eugenio, ho ritenuto di analizzare la questione Rinascita da un punto di vista diverso dalle elucubrazioni politichesi dei diessini locali, la cosa non poteva essere accettata perchè la scriveva un loro nemico( tonino).E' così che ti vedono questi quaquaraqua...se non fai parte integrante del cartello di malandrin, cosa che ho da sempre combattuto per l'inconsistenza e l'ambiguità del personaggio. Ora, siccome anche altri partiti, del centro-sinistra, hanno fatto la stessa riflessione politica su Rinasciata e sulla necessità "storica" di saldare in alto un progetto che al di l'ha dei singoli partiti vorrebbe costituire nella società e nel corpo sociale un dialogo e una evoluzione bi-polare dello spezzatino misto offerto dai partiti: allora la cosa, oggi, si può fare. Ma con un incorregibile e pedante,storica, presunzione, sia culturale che di numeri,che andrebbe immeditamente corretta: i palafrenieri della carrozza devo essere solo e soltanto loro!
".....Elà cavaddu miu ciancianiddaru....."
Cordiale&salute Spiros
p.s.
Non vi fidate degli imbroglioni che allignano in tutti i partiti!!!!!
Più che un momento topico,mi sembra un momento tipico. Città sfortunata, Pachino, che da 10 anni cerca, senza trovarla, una amministrazione capace di inverare quel cambiamento che la città attende da lunghi, troppi, anni...Forse i nostri amici, convenuti, dimenticano che dopo la passata amministrazione di centro sinistra, il cui culmine mediatico fù la mozione di sfiducia,unica nella storia locale, nei confronti di un suo assessore: che per non lasciare la poltrona di assessore si legò alla sedia del Sindaco. Episodio che decretò di fatto, dovuta a quei comportamenti personali, la più squallida scena che Pachino abbia mai conosciuto nella sua recente storia politica e democratica.Cosa che poi qualcuno ha voluto nascondere,offuscare:lanciando messaggi a ripetizione dell' assoluzione dell'assessore. Quando, di fatto: ha ancora altri due procedimenti penali in corso! (Aspetto smentita)Da quell'episodio, che qualcuno vorrebbe ora cancellare dalla memoria collettiva, il nuovo che avanza si vorrebbe presentare come movimento democratico della sinistra di Pachino aperto al dialogo e all'Unione dell'opinione nella bugia sistematica e strumentale con l'appoggio condizionato di qualche misero giornalista che pur avendo la tessera di Rifondazione ha il cuore rivolto sempre la parte più retriva e omertosa ex democrazia cristiana.Ma avendo sempre presente che gli attori principali devono essere solo e soltanto la stretta cerchia di persone che fanno cerchiatura e blindatura attorno ad una discutibile ed insignificante( per via dei 36 voti max che riesce a raccogliere come politico) persona che magari senza colpo ferire vorrebbero rilanciare alla prossima tornata elettorale, magari per ripresentarlo come nuovo e competente assessore del nulla. C'è molto da discutere su come si cerca di contraddire, contrastare, camuffare, nascondere quella che è, oggettivamente, la realtà locale, e la chiusura e blindatura di questo sito ne è l'immagine più eloquente, perchè siamo di fronte a gente senza scrupoli e sopratutto filoguidati. Insomma, bassa manovalanza che agisce per nome e per conto dei loro padroni. L'esempio più evidente è la questione che riguarda i rapporti politici fra la sinistra e Rinascita di Pachino. Che fino ad una settimana fà, il noto teorico,accompagnato dal super teorico del decennio, Nofrio in seconda battuta e fantomas di turno, in un suo articolo scriveva che finalmente Rinascita si era collocata dove meglio stava ,cioè a destra per sempre. E con furovianti analisi della realtà locale, indicavano in Rinascita di Pachino: tutto il male possibile e responsabile dello sfascio amministrativo degli ultimi dieci anni a Pachino.Ipotizzando, persino, come ricetta locale: lo scioglimento della maggiore lista civica Rinascita per confluire nell'alveo fortemente inquinato del partiti.Tranne poi verificare che nello stesso periodo di liste civiche se ne sono annunciate altre due. Naturalmente, si sono rivelati dei teorici da strappazzo e gente senza un minimo di cultura, se si accettua quella dei recenti e freschi studi universitari, che l'hanno trasformato nel breve periodo,in un virgulto calimerico robbiepalle d'antan, per non dire Tartagnan.
Ma anche in casa di Rinascita, non mancano i soloni tronfi e pettoruti che non sono di minore spessore del citato assessore legatario. E' pertanto anche all'interno di questo movimento: c'è da fare molta chiarezza sulla sua etica e sulla morale, (nel noto affaire che riguarda Saro Sultana): acquistata all'ingrosso da parte del Cordinatore, che rimane, per ora, persona che stimo, al fiera quindicinale di Rosolini. Insomma, per farla breve,dopo le querelle e gli scontri ideologici con riferimenti storico-hegheliani e conditi da riferimenti sulla letteratura siciliana per eccellenza che è impersonata dal noto Sciascia: si decretava, senza fraintendimenti di sorta, l' imponderabile e democratica "essenza" essenziale nella vita sociale dei "Partiti".Succo della migliore società locale e afrodisiaco di tutti coloro che nella società valgono il due di coppe quando la giocata e a spade.... Posto, è comunque ritenuto, che questa degenerazione per influenza locale è presente in tutti i partiti,( per esempio Rifondazione Comunista il segretario/a vero/a è la Barbie Fronterrè, come nei D.s. è il noto malandrino), si discerne ora sulla nuova "tratta" dell'Unione: ecco che appena si accenna ad un minimo di apertura da parte di Rinascita, si sotterranno le asce di guerra e si sveltola, senza alcuna inibizione o imbarazzo, nei confronti della propria misera personalità, di inseguire il "lardo" sbandierato da un recente messaggio lanciato in questo sito, ( su mio specifico invito di qualche mese fà, vista la discutibile censura operata nei loro confronti da giornalisti locali)di Rinascita di Pachino. Che finalmente agli occhi dei disintegratori, con un colpo da furbetto che non è passato inosservato, è diventata punto e crogiolo della nuova dialettica del centrosinistra e dell'Unione che a questo punto viene ribattezzata: Unions per necessità. Questo lo dico al noto,si fà per dire, segretario, che si è firmato "Osservatore" e i suoi messaggi erano tutti con la desinenza finale: riflettete! Che non ha più il coraggio di srivere in questo sito perchè tutti conoscono quello che ha combinato in anonimo anche se poi su altri siti si presenta come uno che non ha mai scritto in anonimo. Cioè in sintesi. Siccome, personalmente e da Firenze, insieme ad un certo signor Eugenio, ho ritenuto di analizzare la questione Rinascita da un punto di vista diverso dalle elucubrazioni politichesi dei diessini locali, la cosa non poteva essere accettata perchè la scriveva un loro nemico( tonino).E' così che ti vedono questi quaquaraqua...se non fai parte integrante del cartello di malandrin, cosa che ho da sempre combattuto per l'inconsistenza e l'ambiguità del personaggio. Ora, siccome anche altri partiti, del centro-sinistra, hanno fatto la stessa riflessione politica su Rinasciata e sulla necessità "storica" di saldare in alto un progetto che al di l'ha dei singoli partiti vorrebbe costituire nella società e nel corpo sociale un dialogo e una evoluzione bi-polare dello spezzatino misto offerto dai partiti: allora la cosa, oggi, si può fare. Ma con un incorregibile e pedante,storica, presunzione, sia culturale che di numeri,che andrebbe immeditamente corretta: i palafrenieri della carrozza devo essere solo e soltanto loro!
".....Elà cavaddu miu ciancianiddaru....."
Cordiale&salute Spiros
p.s.
Non vi fidate degli imbroglioni che allignano in tutti i partiti!!!!!