NOTO - Un convegno si è tenuto nella sala Gagliardi di palazzo Trigona sui problemi che assillano gli agricoltori ed in particolare quelli della provincia di Siracusa e della la zona sud comprendenti i comuni di Noto, Avola, Pachino, Rosolini e Portopalo. Il tema del seminario di studi: «Dalla Terra alla Tavola» è stato organizzato dalla Camera del Commercio industria, artigianato ed agricoltura di Siracusa con la collaborazione della Confagricoltura, Casartigiani, Coldiretti e T&T consulting e ciò per cercare di rilanciare i prodotti del territorio attraverso la qualità e la tipicità delle varie produzioni. I lavori sono stati aperti dall'assessore al commercio Corrado Ferlisi il quale prima di cedere la parola ai vari relatori del seminario ha fatto un excursus critico sui motivi che hanno portato l'agricoltura delal nsorta zona ad una situazione di disastro. «Dobbiamo avere il coraggio - ha sottolineato l'assessoe Ferlisi - di ammettere che molti errori sono stati commessi non solo da chi ha avuto la responsabilità politica di governare l'agricoltura nel nostro Paese ma, anche da settori del mondo agricolo. Dobbiamo avere il coraggio e la forza di ammettere che l'utilizzazione indiscriminata di contributi sia da parte del Governo centrale che dalla Comunità europea ha indotto settori del mondo agricolo ad accontentarsi di briciole mentre gli altri Paesi si organizzavano costruendo tutti i punti della filiera agroalimentare.
Partendo da questa autocritica - aggiunge l'assessore Ferlisi - si può costruire ora una nuova politica per la qualità dei prodotti, per la sicurezza del consumatore e per la valorizzazione delle tipicità dei nostri prodotti (orticoltura-olivicoltura-agrumicoltura ecc.)». Insomma, occorre che i nostri agricoltori investano non solo nell'ammodernamento delle strutture ma anche investano nella promozione e nell'assistenza tecnica. Fattori tutti che hanno assunto nei Paesi economicamente avanzati un ruolo determinante, sempre orientato alla valorizzazione delle qualità e della sicurezza alimentare delle produzioni. Sicurezza, qualità e tipicità sono elementi essenziali per rilanciare l'agricoltura della zona sud della provincia. Al riguardo è stato redatto un prpogetto a cura della responsabile del servizio per la promozione della sicurezza e rintracciabilità delle produzioni alimentari, Gabriella Casùla, al fine di informare gli operatori agricoli sulla normativa che consenta la sicurezza alimenatre. E' stato istituito uno sportello a cui gli operatori potranno rivolgersi per avere informazioni dettagliate.
di Benito Tagliaferro
Fonte: LaSicilia.it il 25-05-2003 - Categoria: Economia