Degrado del parco archeologico le critiche di Corrado Nastasi
PORTOPALO - Corrado Nastasi, consigliere del gruppo d'opposizione, sul degrado del parco archeologico attacca alcuni consiglieri «finalmente svegli dopo un profondo e duraturo letargo». Il riferimento è a Corrado Scala ed Edi Pisana. «Vorrei ricordare a quanti si sono finalmente resi conto del degrado in cui versa il parco archeologico - dichiara Nastasi - che nel 2008 il Pd sollevò pubblicamente questo problema. Ci fu risposto da Pisana, all'epoca presidente del consiglio, e da Scala, allora responsabile del circolo di An, di fare demagogia e che quell'amministrazione era in assoluto la più concreta della storia politica locale. Vero è che nel passato sono stati presentati tanti progetti ma è altrettanto vero che i cittadini aspettano ancora risposte concrete».
Nastasi fa riferimento al castello dell'isola «ristrutturato con fondi pubblici e abbandonato come il parco archeologico. - aggiunge - Invito i colleghi consiglieri ad andare a vedere il degrado, la spazzatura e le condizioni in cui si trova un altro progetto finanziato con denaro pubblico e messo nel dimenticatoio da quell'amministrazione virtuosa». Altri riferimenti critici riguardano la casa mista per anziani («merce di scambio per racimolare qualche voto in più e poi chiusa per mancanza di ospiti o incapacità organizzative»), al porto turistico («l'apoteosi della menzogna») e all'erosione della costa di Scalo Mandrie («come è finita con la favola del finanziamento regionale?»).
SERGIO TACCONE
Fonte: LaSicilia.it il 12-01-2010 - Categoria: Cronaca