Denuncia di Dugo: In contrada Urpigghia una discarica abusiva di materiali inerti
PACHINO - Ancora un misfatto ambientale lungo le coste pachinesi. E' stata scoperta infatti in contrada Urpigghia un appezzamento di terreno utilizzato come discarica per materiali inerti. Ad accorgersi dell'accaduto il pittore pachinese Salvatore Dugo che proprio per la sua attività pittorica si reca spesso nelle zone marine più caratteristiche per riprodurle nelle sue tele. Verosimilmente nell'area della costa tra Pachino e Portopalo sono stati riversati diversi carichi di rifiuti di materiali derivanti dalla pulizia di terreni e dalla demolizione di edifici che, invece di essere stoccati nelle apposite discariche approntate dal comune e per l'utilizzo delle quali sono in vigore delle tariffe, è stato preferito deturpare il territorio. «I cumuli di macerie sono stati poi gettati, - dice il maestro Dugo - non tenendo neppure conto di una stradina che correva lungo la zona e che scendeva fino al mare e che oggi risulta essere completamente ostruita e quindi inutilizzabile». Quello delle discariche abusive è purtroppo una triste abitudine di quanti operano nelle zone del pachinese. I titolari delle ditte edili o quanti altri spesso trovano più comodo anziché percorrere le distanze necessarie per raggiungere i posti di stoccaggio dei materiali, riversarli in posti più o meno isolati, con immenso danno ambientale.
Il tutto poi avviene senza alcuna autorizzazione dei proprietari dei fondi che si ritrovano cumuli di macerie nei loro terreni e che spesso sono costretti a dover rimuovere a proprie spese al fine di porre rimedio al danno prodotto da altri. «La cosa più grave, - dice Dugo- è che purtroppo tali segni di inciviltà costituiscono l'ordinario per la nostra città. Responsabile di ciò però non sono soltanto gli autori di questi abusi ambientali, ma anche le istituzioni che non controllano adeguatamente. Se ci fossero delle vigilanze ambientali, sicuramente tali azioni verrebbero scoraggiate o comunque basterebbe sanzionate con modalità tali da evitarne il ripetersi. Gli introiti inoltre potrebbero essere sufficienti per bonificare i luoghi dove simili misfatti sono avvenuti. Il problema di Pachino è educare al senso civico,- conclude - abbiamo posti che il mondo ci invidia e che i turisti ammirano estasiati, ma che non sappiamo né apprezzare né rispettare».
Sa. Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 22-02-2004 - Categoria: Cronaca
Mentre il Prof.Salvatore Dugo, uno dei massimi esponenti della pittura realista del nostro Promontorio,denuncia l'incontrastato degrado delle nostre aree più belle sulla costa Ionica: - ferocemente deturpata dall'impianto di acqua-coltura denominato acquazzurra-
"i Pachinesi",free press locale,( con articoli ripetuti in altre provincie della Sicilia: Danzuso, e rivoluzione della caponata.. ) annuncia con enfasi, che con la modica spesa di una manciata di milioni di euro( 5 miliardi di lire circa, che non bastano neanchè a coprire le spese di esproprio di un decimo dell'area oggetto dell'intervento) annuncia nella edizione di ieri distribuita gratuitamente:
“Grazie a questo rivoluzionario......
(Il Project Financing prevede il coinvolgimento di capitali privati che per loro natura necessitano di un piano di rientro delle somme anticipate più interessi. A meno che non si prevede "la privatizzazione" delle spiagge, del Pantano di Morghella e delle aree archeologiche e il pagamento di un biglietto di ingresso per l'accesso a queste aree. Allora bisogna dirlo fin da ora!!!!! )
...........strumento in un “colpo solo” si potranno ottenere molti straordinari risultati: preservare l’ambiente e sottrarre alla speculazione e mettere a frutto aree archeologiche, spiagge e pantani che rappresentano i nostri gioielli di famiglia. E se pensate che si tratti solo di sogni, di cose che potranno vedere realizzate i nostri nipoti, ebbene dovrete ricredervi”.
Scommettiamo che questa estate( 04) si riformerà l'agglomerato paleolitico di transumanti catanesi che giustamente tornando alle loro origini protosicule si insedieranno nella bellissima spiaggia di Urpigghia (volpiglia) e nelle immediate adiacenze della Grotta di Corruggi????( che in questo periodo di norma viene usato per wc) La vorrei perdere questa scommessa. Ma la troppa esperienza di queste promesse secolari non mantenute: mi porta a considerare con molto scetticismo queste "fanfaronate" pre-elettoralistiche di vecchio stampo democristiano.
Cordiali Saluti ...Spiros